Troina. Con una cerimonia sobria, ma emotivamente molto sentita e coinvolgente, alla presenza di circa 90 persone, è stata inaugurata nel tardo pomeriggio di venerdì la casa “Bivio insieme per costruire il futuro” dell’associazione di volontariato “La Solidarietà”. La casa si trova in contrada Parapià nel punto dove il corso Vittorio Emanuele si biforca in due strade: la circonvallazione e la statale 575 per Catania. Da qui la parola ”bivio” nella denominazione della casa, che l’Oasi Maria SS ha ceduto in comodato d’uso all’associazione “La Solidarietà” per farne un luogo dove ospitare un gruppo di ragazzi diversamente abili per il tempo che ci vuole per fargli acquisire autonomia domestica e lavorativa. La casa arredata di tutto punto può accogliere fino a tre ospiti. Ad un progetto simile ha pensato, e si sta seriamente impegnando per realizzarlo, il gruppo di volontari dell’associazione “La Solidarietà” di cui fanno parte: Concita Iannitello, Angelo Impellizzeri, Rosa Maria Pacino, Miriam Palmigiano e Daniela Spalletta. Sono tutti giovani i volontari dell’associazione “La Solidarietà”. E’ un dato che indica la disponibilità dei giovani ad impegnarsi con generosità e gratuitamente nel volontariato sociale per dare una mano d’aiuto a chi ne ha di bisogno. Sono soddisfatti di quello che hanno fatto fino ad ora, ma non intendono fermarsi qui i giovani volontari. Aver ristrutturato il fabbricato di contrada Parapià è il primo obiettivo del loro progetto che punta al “definitivo abbattimento di tutte le barriere che ancora oggi intralciano il sentiero della vita percorso dai diversamente abili”. Su questo hanno delle idee chiare e precise: “A complicare la vita ai disabili, fino a fargli perdere la speranza in un futuro migliore, sono spesso quelle cose che noi riteniamo semplici. Noi vogliamo mitigarle le difficoltà che incontrano nella loro vita i diversamente abili”. Nell’agile e svelta conferenza che hanno tenuto nella sala Francesco Cacciaguerra della Cittadella dell’Oasi prima della cerimonia de inaugurazione della casa “Bivio insieme per costruire il futuro”, Concita, Angelo Rosa Maria, Miriam e Daniela hanno voluto pubblicamente ringraziare l’Oasi per aver messo gratuitamente a loro disposizione la casa, l’amministrazione comunale per il sostegno e gli artigiani (idraulici, muratori, elettricisti e pittori edili) ed i commercianti che hanno prestato la loro opera ed hanno fornito materiali vari gratuitamente.
Silvano Privitera
