Enna. Riunione in Prefettura per rientro in Sicilia dell’Afrodite di Morgantina
Aidone - 01/07/2010
Enna. Si è tenuta nel pomeriggio, in Prefettura una riunione tra le istituzioni interessate al rientro in Sicilia dell’Afrodite di Morgantina, che, dal 1988, si trova nelle sale del Paul Getty Museum di Los Angeles, al fine di individuare gli interventi strategici da attuare, sinergicamente, in vista dell’importante evento. Al tavolo hanno partecipato insieme al Prefetto dott.ssa Giuliana Perrotta, l’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana Avv. Gaetano Armao, il Presidente della Provincia Giuseppe Monaco, il Sindaco del Comune di Aidone, il Soprintendente dei Beni Culturali di Enna Beatrice Basile, l’Architetto Gesualdo Campo Dirigente generale del Dipartimento Regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana, il rappresentante del Dipartimento Regionale delle infrastrutture della mobilità e dei trasporti e il rappresentante del Dipartimento Regionale per la protezione civile ed il Sindaco di Mazzarino, Vincenzo D’Asaro.
Com’è noto il rientro della Venere di Morgantina, una statua imponente attribuita ad un discepolo di Fidia trafugata da ignoti dalla zona archeologica di Aidone anni or sono ed attualmente esposta al Paul Getty Museum di Los Angeles è previsto per la prossima primavera 2011.
La sistemazione individuata come più idonea per la Venere è la Chiesa sconsacrata di San Domenico in Aidone che è di proprietà del FEC del Ministero dell’Interno su cui da tempo la Prefettura è intervenuta per individuare insieme al Comune gli interventi da attuare per consolidare la struttura dove verranno allocati anche gli argenti e gli acroliti appartenenti al medesimo parco archeologico.
Il 2011 è anche l’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia per cui sono previste varie iniziative tra cui una mostra sul Risorgimento da allestire nel museo archeologico regionale sito nello storico palazzo Varisano dal cui balcone Garibaldi arringò i patrioti ennesi.
A questo proposito il Prefetto ha illustrato all’assessore Armao le risultanze di un’attività svolta a livello locale tra istituzioni e partenariato privato al fine di restituire alla pubblica fruizione il suddetto museo da tempo chiuso, per il mancato adeguamento alle normative sulla sicurezza.
Entro il prossimo mese di luglio tali rapporti di collaborazione tra Istituzioni (Regione Siciliana, Prefettura, Soprintendenza ai Beni culturali, Comando provinciali dei Vigili del Fuoco) e partenariato privato verranno codificati in un protocollo d’intesa.
Il Sindaco del Comune di Aidone e il Presidente della Provincia di Enna, nonché Presidente del Distretto Turistico, hanno auspicato che nel 2011 con il rientro della Venere, la riapertura della Villa del Casale e del Museo Varisano si potranno realizzare una serie di eventi che contribuiranno in maniera determinante a valorizzare il territorio e rilanciare l’economia fortemente penalizzata dalla crisi economica e dalle condizioni precarie del tessuto economico locale. In particolare è stata lanciata l’idea di invitare il Presidente della Repubblica ad inaugurare l’evento storico del rientro della Venere.
Al suo arrivo in Sicilia, la statua di Afrodite sarà ospitata nella chiesa di san Domenico, ad Aidone, dove saranno esposti anche gli acroliti e gli argenti di Morgantina che, dopo il rientro dalla trasferta all’expo di Shanghai, saranno provvisoriamente ospitati nelle sale del museo archeologico di Aidone. Attualmente, gli argenti di Morgantina sono esposti in una sala del museo Salinas di Palermo.
In provincia di Enna, sara’ realizzato un sistema museale con Piazza Armerina, con la sua villa romana e la chiesa di sant’Andrea, Aidone e Morgantina.
Nel corso della riunione, è stato affrontato anche il tema della ristrutturazione della rete stradale collegata a Aidone: la provincia regionale di Enna, il comune di Aidone e l’assessorato regionale dei Lavori pubblici cureranno la progettazione e stabiliranno le competenze degli interventi. “Tra quindici giorni – ha detto l’assessore Armao – ci rivedremo tutti in una nuova conferenza di servizio per fare il punto della situazione e per monitorare con attenzione l’avanzamento degli interventi programmati”.