Aidone. Consiglieri opposizione chiedono azzeramento Giunta comunale
Aidone - 07/06/2010
Aidone. “Condividiamo i contenuti, pieni di allarmismo e amarezza, della nostra concittadina Franca Ciantìa, a proposito dell’immobilismo che ormai è una caratteristica di Aidone”. Così, il gruppo consiliare di minoranza Lo Monaco-Alessi, commenta le osservazioni esternate dalla prof. Ciantìa: ”Ed essendo stati tirati in ballo, per avere contribuito anche noi a tale situazione di stallo, vorremmo ribadire che, non solo non siamo stati mai in silenzio, anzi, abbiamo voluto spronare, con diverse iniziative tra cui interpellanze, articoli sulla stampa, volantinaggio, manifesti, ecc., tutti i cittadini a prendere delle posizioni contrastanti al silenzio ed all’inerzia dell’attuale amministrazione”. Ancora i due consiglieri: ”Abbiamo fatto tutto questo, riunendo anche le associazioni locali, con le quali, dallo scorso novembre, abbiamo avuto diversi incontri, alla Pro Loco, per dare vita ad un Comitato pro-Venere”. Un Comitato che però non ha avuto lunga vita, come dicono Alessi e Lo Monaco: ”Dopo qualche incontro, per non politicizzare il Comitato costituitosi, il nostro gruppo consiliare, a malincuore, non ha preso parte agli incontri successivi e, qualche mese dopo, abbiamo appreso che il fantomatico Comitato, il quale doveva essere composto, soprattutto, dai rappresentanti delle associazioni e dai rappresentanti di tutte le categorie, si è sciolto come neve al sole”. Un Comitato che, perdendo, la sua vitalità avrebbe dato una forte mano, all’attuale amministrazione, nella situazione di paralisi e d’ immobilismo. “Il nostro gruppo consiliare – dicono ancora i due consiglieri -non si è fermato solo a questa attività ma ha denunciato più volte altri disservizi tra cui il problema dell’Ato rifiuti, Ato idrico, Agricoltura, Artigianato e Commercio, evidenziando che, oltre all’evento “Rientro Venere”, esiste un’economia locale già consolidata e che da sempre ci sostiene, a cui va data la massima attenzione. Ad oggi constatiamo pure che nessuna associazione, consigliere comunale, ex candidato alle ultime elezioni comunali, assessore designato, si è interessato a tali problematiche”. Alle associazioni locali i dei consiglieri chiedono “se vogliono continuare a ricoprire il ruolo di associazioni o essere fantomatici partiti, facendo leva sull’idea: ”La politica è giusta se ci finanzia? ”E sull’incontro ufficiale avuto con la segreteria locale del Pd affermano. “Si è discusso di fare politica attraverso i partiti e non con singoli soggetti che hanno una logica spartitoria ed un solo pensiero: accaparrarsi cariche con indennità”. Alessi e Lo Monaco concludono: ”Non esiste nessun inciucio, ma alle preoccupazioni dei dirigenti del Pd ”riguardo l’immobilismo in cui versa il Paese”abbiamo proposto una soluzione politica: “Governo tecnico limitato nel tempo, con azzeramento dell’attuale giunta comunale, in grado di dare le linee guida per meglio affrontare gli eventi turistici ed economici in prossimità di scadenza”.
Angela Rita Palermo