Enna – Questa mattina saranno a Palermo per una manifestazione di protesta tutti i precari della Sicilia ed una nutrita delegazione dei 1.170 esistenti in provincia di Enna , partiranno alla volta di Palermo per partecipare alla manifestazione di protesta. Ci saranno quelli della Provincia regionale, che saranno guidati dal vicepresidente Luisa Lantieri, incaricata personalmente dal presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, ci saranno anche quelli del Consorzio Ennese Universitari, che sono circa 46, e che passeranno tutti all’Università Kore e non all’Ersu, ci saranno molti precari del comune il cui contratto scade tra qualche giorno e, quindi, rischiano di rimanere, dopo anni di precarietà, senza lavoro. Il maggior numero di lavoratori precari, in provincia di Enna, si trovano a lavorare presso gli enti locali, che tra l’altro si trovano in difficoltà perché continuano a scarseggiare le finanze per cui se non arriva un intervento concreto dalla Regione Siciliana, la situazione si fa difficile. Il presidente della Regione Lombardo ha dichiarato di voler difendere a spada tratta la posizione di questi precari, che, negli anni, sono stati utilizzati da tutte le amministrazioni e sono risultati utili perché hanno coperto ruoli di primo piano. Comuni e Provincia hanno dichiarato che tutta la documentazione completa è stata già inviata all’assessorato regionale agli Enti Locali, per cui non ci sono remore di natura burocratica per cercare di sistemare questi lavoratori. Un risultato diverso ed opposto alle richieste dei precari potrebbe significare una vera e propria emergenza sociale non solo per la provincia di Enna ma per tutta la Sicilia. D’altra parte questi lavoratori sono diventati determinanti per tutti gli enti locali, in quanto in tutti questi anni hanno acquisito una professionalità notevole ed hanno dato un apporto indispensabile agli enti dove hanno lavorato. Il maggior numero di precari li ha il comune capoluogo, infatti sono 171 di cui 112 Asu e 59 sono contrattisti, mentre la Provincia regionale ne conta 110 con 87 contrattisti che tra l’altro hanno il contratto in scadenza domani, mentre 23 sono ex Puc con scadenza dei contratti a dicembre; sono 60 i precari del Consorzio Ennese Universitario, ma questi vengono gestiti dall’Università Kore; 90 quelli di Piazza Armerin ed 80 quelli di Barrafranca, elementi che sono importanti per la vita amministrativa di questi due comuni.