Kore Enna. Ciro Sbailò: la seconda Camera nell’esperienza italiana
Enna-Provincia - 28/05/2010
Enna. Si è svolta oggi, presso la facoltà di Giurisprudenza Kore di Enna la presentazione del libro La Rappresentanza Mite di Ciro Sbailò, alla quale sono intervenuti il Prof. Tommaso Edoardo Frosini e il Prof. Giovanni Pitruzzella, entrambi docenti di Diritto Pubblico Comparato, rispettivamente delle Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e dell’Università degli Studi di Palermo.
Dopo una breve introduzione da parte dell’autore e di entrambi i docenti sul tema del bicameralismo all’interno delle democrazie parlamentari, hanno fornito una chiara illustrazione circa il tema affrontato nel libro rispondendo alle nostre domande.
– Da dove nasce l’idea del titolo del libro?
“Il titolo nasce dalla lettura di due articoli di Zagrebelsky e Barbera sul tema del paradigma della mitezza, il quale sottolinea la necessità di regole che non siano rigide, bensì funzionali alla società, quindi più flessibili e miti.”
– Parlando di bicameralismo nel sistema italiano, quali sono secondo Lei gli aspetti positivi e quali quelli negativi?
“Attualmente non ci sono aspetti positivi! Di negativi invece ne risultano troppi, a partire dall’iter legislativo troppo lungo che comporta numerose spese e quindi un raddoppiamento dei tempi che porta ad un procedimento snaturato. Inoltre il bicameralismo simmetrico risulta troppo rigido.”
– Nel suo libro parla di federalismo fiscale e Bundesrat tedesco: pensa che in Italia il Senato potrebbe diventare un organo a forte rappresentanza locale?
“Assolutamente si! Questa è una delle mie idee principali, quella cioè di un Senato delle Regioni più autonomo che non debba necessariamente ricorrere alla fiducia da parte del Governo. Ciò esiste già negli Stati dell’Unione Europea, perciò anche l’Italia necessita di una Seconda Camera che metta in rilievo le autonomie locali.”
– Il suo pubblico di lettori come deve intendere il libro? Come una critica o una sunto di riflessione?
“Deve sicuramente essere uno spunto di riflessione, non una critica. Le critiche sono comunque sempre ben accette, a patto che siano costruttive!”
La nostra intervista prosegue con gli interventi del Prof. Tommaso Edoardo Frosini e del Prof. Giovanni Pitruzzella, i quali ci rispondono alle seguente domanda:
– Avete parlato dell’ultima elezione italiana e della rapida formazione del Governo. Per la prima volta nel Regno unito i liberal-democratici sono al Governo con forza elettorale. I due sistemi si somigliano sempre più: in meglio o in peggio?
T. E. Frosini: “Sicuramente in meglio! Il sistema giuridico inglese, famoso per la sua rigidità, dimostra invece elasticità e spirito di adattamento attraverso tale micro coalizione.”
G. Pitruzzella:” Si, sono d’accordo con ciò che dice il Professore. Difatti, una delle maggiori critiche avanzate al sistema giuridico inglese è quello della scarsa flessibilità. L’elasticità invece creerebbe diversi assetti, annullando le rotture all’interno del Parlamento. La democrazia parlamentare ha numerosi vantaggi, costituendo la vera virtù del Parlamentarismo.”
Angela Occhipinti e Claudia Giunta