Aidone. In questi giorni gli ambienti politici cittadini sono stati attraversati da un quesito che riguarda la coalizione politica che sostiene il sindaco Filippo Gangi. “Ci sono dei problemi” affermano i soliti bene informati delle vicende interno al palazzo municipale; anche per il consigliere del Pdl-Azione Giovani, Nunzio Ciantìa sembrerebbe di sì.
Ha voluto dire la sua, infatti, il consigliere Ciantìa relativamente alla trascorsa seduta di consiglio, in cui sono state trattate,fra gli altri punti all’odg, ben sette interpellanze.
Fatto strano, insolito, le interpellanze sono state presentate, al sindaco Filippo Gangi, dai consiglieri comunali di maggioranza. “Relativamente a questa seduta di consiglio comunale – afferma Nunzio Ciantìa – è emerso il teatrino o, meglio, la farsa dei consiglieri dell’attuale maggioranza, che già qualche settimana prima, avevano fatto sapere, a mezzo stampa, della presentazione di sette interpellanze, indirizzate alla propria amministrazione”.
“Oggi, finalmente – prosegue Ciantìa- è emerso che, come temevamo, fossero in atto le prime spaccature a solo dieci mesi dall’insediamento di questa amministrazione”. Secondo Ciantìa il feeling all’interno della coalizione si sarebbe rotto e la prova sarebbero proprio le numerose interpellanze presentate dalla maggioranza al primo cittadino.
“Prendiamo atto – aggiunge ancora Ciantìa – che queste spaccature sono in corso e, anche se lo si è cercato di nascondere in maniera velata, facendo passare le interpellanze come un segnale di trasparenza diretto alla popolazione, l’unica cosa che è trapelata non sono altro che i dissidi all’interno dell’attuale maggioranza tanto da portare il sindaco Gangi a parlare di fuoco amico”.
Angela Rita Palermo