ASP Enna: Cinema in ospedale

Enna. La Direzione Generale dell’A.S.P. di Enna ha elaborato il progetto “Cinema in Ospedale” un’iniziativa incentrata sull’accoglienza e l’attenzione ai pazienti. Il progetto suggerito dalla necessità di “umanizzare” la malattia e di dare una risposta concreta ai bisogni evocati dalla sofferenza, contribuisce a migliorare l’assistenza nel Presidio Ospedaliero “Umberto I°” di Enna. La malattia, come ricordato dal Direttore Generale, Dr. Nicola Baldari, non indebolisce soltanto il corpo, anche la mente, sopraffatta dai momenti di sconforto, risente degli effetti negativi della patologia. Tutto ciò viene amplificato se il malato per curarsi, necessita di vivere nell’ambiente ospedaliero che, pur se confortevole e utile dal punto di vista terapeutico, può risultare noioso, proprio perché il paziente, sentendosi privato dell’ambiente familiare, della sua dimora, dei suoi naturali ritmi di vita, può sentire dentro di sé lo sconforto della monotonia, una monotonia colorata di bianco che profuma di disinfettante. La Direzione Generale dell’A.S.P. prendendo atto di tali possibili disagi, attenzionando e rendendosi partecipe della condizione dei malati ha deciso di istituire delle proiezioni di film gratuite per i pazienti; piccoli momenti di incontro, e di distrazione che, tra il biancore delle corsie ospedaliere può rappresentare una rottura della monotonia, dell’ “eterno ritorno dell’uguale” scandito dagli immutabili ritmi ospedalieri. Il Direttore Generale, ha messo a disposizione il salone del Presidio Ospedaliero “Umberto I°” di Enna Bassa, che sarà adibito a sala proiezioni, sperando che possa rappresentare per i pazienti qualcosa di più che un semplice luogo dove distrarsi e svagarsi, ma un vero e proprio luogo di incontro e di scambio, di integrazione, un luogo dove poter ritrovare nell’altro le stesse ansie, gli stessi disagi, gli stessi problemi, e ritrovarsi insieme per esorcizzare il proprio male nella catarsi della proiezione filmica. KATHARSIS nel senso greco di “pulizia interiore”, per affrontare con più serenità il periodo di ricovero, e… perchè no? Magari per sorridere insieme pensando al film appena visto. L’iniziativa, riservata esclusivamente ai pazienti ricoverati, verrà coordinata dal Dr. Salvatore Mazzola, responsabile del progetto “Accogliere con un sorriso”, un progetto che da alcuni anni viene attuato in ospedale e che coinvolge i giovani volontari del Servizio Civile Nazionale, i quali dopo avere ricevuto un’adeguata formazione per circa un mese, hanno iniziato dai primi di maggio a svolgere il loro prezioso servizio nella sede dell’ospedale di Contrada Ferrante.

Didascalia: (nella foto: al centro, il Direttore Generale dell’A.S.P.di Enna, Dr. Nicola Baldari, da sx a dx i volontari, Paternò Flavia, Carabotta Christian, Zappalà Paolo e Lombardo Francesca).

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redazione-vivienna