Enna. Al via la rassegna-concorso musicale “E.Sollima” per giovani esecutori
Enna-city - 10/05/2010
Enna. Domani prende il via la prima edizione della Rassegna-Concorso intitolata all’insigne musicista siciliano Eliodoro Sollima, organizzata dalla sezione di Enna della S.I.E.M. (Società Italiana per l’Educazione Musicale). L’evento vedrà la partecipazione di molti ragazzi che coltivano la passione per la musica e di più di 700 alunni appartenenti a più di 20 scuole, tra scuole primarie, scuole secondarie e istituti musicali pubblici e privati, provenienti da tutta la Sicilia. Organizzati in categorie secondo l’età e il genere di esecuzione, questi giovani interpreti, accompagnati e supportati dai loro insegnanti, si esibiranno nel corso di quattro giornate di eliminatorie, di cui tre avranno luogo presso il Liceo Linguistico e una quarta, quella dedicata ai cori e ai gruppi strumentali scolastici, presso l’auditorium dell’Università Kore. Il concerto dei vincitori, che avrà luogo al Teatro Comunale Garibaldi, concluderà la manifestazione venerdì 14 alle ore 19,00. La rassegna, nata con l’intento di premiare l’interesse e l’impegno di quei giovani che desiderano acquisire competenze in un ambito artistico così trascurato dai media, e dei loro insegnanti che mettono in gioco le loro competenze e il loro amore per la musica e per l’insegnamento, ha riscosso un grandissimo interesse, tanto che, una volta scaduti i termini per le iscrizioni, il comitato organizzatore è stato costretto a respingere le richieste di numerose scuole che ancora avrebbero voluto iscriversi. La manifestazione è sostenuta dall’associazione ennese “I Putiara” e dalla rivista musicale “Classic Voice” che hanno messo in palio diversi premi, oltre a quelli in denaro predisposti dalla Siem di Enna e dalla signora Giuseppina Sollima, insieme alle targhe offerte dal Comune di Enna. Si consegnerà anche un riconoscimento donato dai figli della signora Christian Capponi in memoria della musicista recentemente scomparsa e un trofeo realizzato dal M° Mario Temini. Il comitato organizzatore è costituito da Patrizia Ajosa, Presidente della SIEM di Enna, dal M° Giovanni Ferraro, Direttore artistico della rassegna, e da diversi membri del direttivo, Massimo Cimino, Corrado Cristaldi, Monica Miccichè ed Elisabetta Russo i quali hanno messo in campo le loro professionalità specifiche che vanno al di là delle loro competenze musicali, in quanto laureati in fisica, in economia, in lingue, al Dams oltre che in discipline musicali, adoperandosi gratuitamente in tutti i modi per la riuscita dell’evento. La commissione giudicatrice è composta da musicisti di provata professionalità e competenza come i figli del M° Sollima, Donatella e Luigi, insegnanti presso il Conservatorio di Palermo, il Direttore del Liceo Musicale V. Bellini di Caltanissetta M° Angelo Licalsi, il M°Ortolano, compositore, e gli ennesi Bruno Ferraro, Stefano Termini, Corrado Cristaldi, Anna Maria Solfato, la cui competenza e professionalità è da tutti riconosciuta. A presentare le fasi eliminatorie sarà Giorgia Ingrà, alunna del Liceo Linguistico e attrice in erba, coadiuvata da altre studentesse della stesso istituto che si occuperanno dei problemi logistici all’interno dei siti interessati. Molti problemi organizzativi sono stati risolti grazie alla fattiva collaborazione del Preside del Linguistico Aldo Petralia che ha coadiuvato il comitato organizzatore mettendo a disposizione le attrezzature della scuola. Finita questa esperienza che pone la città di Enna al centro dell’attenzione di tutti i siciliani, la Siem di Enna intende mettere in campo altre iniziative, allo scopo di dare ai giovani la possibilità di trarre concrete gratificazioni dalla loro dedizione alla musica, un linguaggio che, sebbene da sempre definito come il più universale e il più atto ad esprimere pensieri ed emozioni sviluppando al contempo le capacità logiche, la creatività e la manualità più fine, non ha un posto di rilievo nella cultura giovanile se non nelle sue forme più popolari e leggere, forse perché non trova il giusto spazio nelle forme mediatiche dominanti.