Consigliere provinciale Malfitano su classico Leonforte: “aspetta e spera!”

Enna/Leonforte. L’occasione dell’approvazione del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari è stata preziosa, finalmente, per “scoprire le carte”.
Solo per una breve sintesi della vicenda, con delibera di Giunta Provinciale n. 94 del 06.06.2008, la precedente A.P. aveva approvato il Progetto Esecutivo 1° stralcio, per la realizzazione della nuova sede del Liceo Classico di Leonforte. L’attuale A.P., pensando bene di proseguire nell’opera di realizzazione, propone, nella proposta di variazione al bilancio del 2008, di inserire ben 2 milioni di euro, a fronte dei 4 milioni previsti per la realizzazione del progetto (per la restante somma si sarebbe dovuto accendere un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti).
E ieri sera durante i lavori del Consiglio provinciale, Sergio Malfitano, ha relazionato il suo punto di vista sulla problematica del liceo classico leonfortese: “Ebbene, la proposta di variazione viene approvata in C.P. ma, dopo circa un mese, la stessa A.P., con delibera di G.P. n. 12 del 29.01.2009, revoca la dichiarazione di pubblica utilità e restituisce le aree temporaneamente occupate, vista la già citata delibera di G.P. n. 94 del 2008.
Tutto ciò ha comportato, in primis, un evidente danno per l’Ente, per le spese che si sono dovute affrontate, subito dopo, per il rimborso dei proprietari dei terreni, a causa degli espropri subiti.
Ma quello che più importa è il fatto che la delibera di G.P. n. 12/2009 ha dovuto trovare, in fase di approvazione del bilancio di previsione del 2009, la sua necessaria finalizzazione proprio nello storno delle somme previste in bilancio qualche mese prima.
In quell’occasione, ebbi proprio a dimostrare, in maniera alquanto energica, il mio personale dissenso verso questa manovra. Difatti, a mio avviso, in quella circostanza, si era perpetuato un vero e proprio “scippo” nei confronti della comunità leonfortese!
A rassicurare gli animi, però, ci pensò il collega, Consigliere Provinciale, Giovanni Russo che, a nome di tutto il gruppo dell’Mpa, prese l’impegno, alla prima importante occasione di alienazione di beni immobiliari di proprietà dell’Ente Provincia, di vincolare l’importo ricavato, senza alcun dubbio, per la realizzazione della suddetta struttura scolastica.
Durante l’approvazione delle variazioni al bilancio del 2009, ebbi a ribadire, ancora una volta, che non era stata prevista alcuna voce di spesa in riferimento alla realizzazione del liceo leonfortese.
Il capo gruppo dell’Mpa al Consiglio Provinciale, Giovanni Russo, continuò, tuttavia, a riaffermare le stesse medesime rassicurazioni, fatte qualche mese prima.
Dopo un anno di stucchevoli “recitazioni” sulla vicenda, finalmente i nodi giungono al pettine!
Infatti, durante l’ultimo C.P. del 28 Aprile, si decide di approvare il tanto atteso Piano delle Alienazioni e valorizzazioni immobiliari, il cui scopo è portare alla realizzazione di un importo pari ad 1 milione e 750 mila euro circa.
A questo punto il sottoscritto chiarisce di essere disposto a votare favorevolmente la proposta, a condizione che, la somma ricavata, venga vincolata, una volta per tutte, per la realizzazione della scuola in oggetto, come da impegno preso, precedentemente, dall’intera forza politica succitata.
Finalmente la verità!
Il Consigliere Giovanni Russo “scopre le sue carte” e si “rimangia” letteralmente gli impegni assunti da oltre un anno, dichiarando che, per quanto riguarda la costruzione della nuova sede del Liceo Classico di Leonforte, bisognava attendere non l’attuale vendita dei beni immobiliari, così come previsto nel suddetto Piano delle Alienazioni, bensì la vendita dell’Hotel Sicilia di Enna!
Tradotto in parole povere vuol dire:”Aspetta e spera!”
Che amarezza verificare come le attese e le speranze degli studenti leonfortesi, riguardo alla possibilità di realizzazione del loro nuovo Liceo Classico sono state, per più di un anno, raggirate e tradite da una forza politica, quale l’Mpa, il cui Capogruppo, al Consiglio Provinciale, è proprio un cittadino leonfortese!
Una cosa è certa: la mia parola non è uguale a quella di certi personaggi politici del nostro territorio! Non arretrerò di un solo millimetro la mia azione politica a difesa della realizzazione della nuova sede del Liceo Classico di Leonforte!”.