Consigliere provinciale Crapanzano MPA sfiducia suo Assessore, Giuseppe Mattia

Enna. All’insegna delle turbolenze il consiglio provinciale, di ieri pomeriggio, che aveva all’ordine del giorno il bilancio annuale 2010 e pluriennale, al quale è legato anche il Piano Triennale delle Opere Pubbliche. I lavori si sono aperti con la richiesta del gruppo Pd di rinviare la discussione sul bilancio annuale ad oggi pomeriggio, perché tutto il gruppo era impegnato nell’assemblea cittadina del PD. A sorpresa però, subito dopo, c’è stato l’intervento del consigliere Filippo Crapanzano del MpA, il quale ha chiesto la sfiducia per uno degli assessori del suo partito, Giuseppe Mattia, assessore provinciale al Territorio ed Ambiente, in quanto “inadeguato al ruolo che sta occupando e perché ha un atteggiamento molto superficiale, sconoscendo il dovere politico ed il posto occupato”. Non è la prima volta che in consiglio si manifesta la sfiducia nei confronti dell’assessore perché anche alcuni consiglieri del PdL hanno criticato la nomina ad assessore del dottor Giorgio Bruno, anche lui del MpA.
Il capogruppo del MpA, Giovanni Russo ha voluto precisare che la sfiducia richiesta da Filippo Provenzano è una sua scelta non condivisa dal gruppo. Il consigliere del PdL, Alfredo Colianni, ha chiesto spiegazioni del perché della richiesta di Crapanzano, ma non ci sono stati atti consequenziali.
Si proceduto poi a trattare alcuni argomenti che riguardavano la fase ispettiva come la mozione sull’Ato Idrico, poi rinviata per l’assenza del gruppo del PD, la mozione sulla concessione di licenza di venditore ambulante nei pressi della Villa Romana del Casale, presentata dal consigliere del Pci, Salvatore Lupo, vicenda molto complessa perché non chiarisce il ruolo della Provincia regionale nelle concessioni, lasciando tutto nelle mani del comune di Piazza Armerina con interventi di Regalbuto, Cimino, Granata, poi è iniziata la discussione sugli atti propedeutici al bilancio che verrà discusso oggi.

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redazione-vivienna