Villarosa ha vissuto, ieri, un’altra pagina molto importante della propria vita comunitaria, con il conferimento della cittadinanza onoraria alla dott.ssa Aileen Riotto Sirey, statunitense di origine villarosane, presidente nonché fondatrice della Noiaw (Organizzazione nazionale delle donne americane italiane) con sede a Manhattan NY. Un’organizzazione alla quale fanno parte importanti e potenti donne americane di origine italiane residenti negli Stati Uniti. La dottoressa Riotto, accompagnata dal console onorario di New York, on. Antonio Tufano, e da una folta delegazione dell’organizzazione (facevano parte anche il marito e il fratello Anthony) è stata accolta all’ingresso di Palazzo di città dal sindaco, Gabriele Zaffora, dalle massime autorità civili, militari e religiose e da tantissimi cittadini che gremivano corso Regina Margherita. Il conferimento è stato celebrato con una solenne cerimonia nell’aula consiliare adornata di rose. A prendere la parola per primo il sindaco: “Vi ringrazio tutti per essere qui oggi a Villarosa –ha esordito Zaffora. Un ringraziamento particolare alla dott.ssa Riotto per aver mantenute vive nel tempo, attraverso la sua associazione, le motivazioni di appartenenza alla sua terra. Vogliamo vivere questa intensa giornata in uno spirito di grande amicizia”. A dare lettura delle motivazioni è stato invece il presidente del Consiglio, Costanzo, che ha sottolineato come la Noiaw sotto la trentennale guida della dott.ssa Riotto si è sviluppata sia in campo nazionale che internazionale riuscendo a creare un importante network per le donne di origine italiane in America. Dopo la lettura della motivazione è stato il console Tufano che ha ringraziato il sindaco e l’amministrazione per l’accoglienza e sottolineato come il “Consolato generale italiano di NY è favorevole a questi scambi di generazioni seconde e terze come quelle dott.ssa Riotto”. La cerimonia si è chiusa con le parole della dott.ssa Riotto che ha ringraziato il Sindaco e tutte le autorità dichiarando di sentirsi onorato della cittadinanza onoraria di Villarosa. Quindi ha aggiunto di essere molto grata per l’accoglienza della popolazione; di essere veramente orgogliosa di rappresentare la Noiaw. “Perché noi donne americane di orgine italiane siamo molto attaccate alla nostra cultura –ha sottolineato con orgoglio-, alle nostre radici e alle nostre famiglie”. Quindi, ha ricordato i nonni, il padre che aveva quattro anni quando da Villarosa venne portato negli Stati Uniti. “Grazie a loro –ha concluso- sono qui in questo momento”.
Pietro Lisacchi