Provincia Enna: Silenzio per le strade dissestate
Enna-Provincia - 22/04/2010
La viabilità in provincia di Enna è condizionata parecchio dallo stato di degrado in cui si trovano alcune strade statali e strade provinciali, senza contare che sulla “Panoramica”, la strada di accesso ad Enna dal lato Nord è sceso un silenzio molto preoccupante. Le ultime notizie su questa strada, dove più di un anno fa, sono crollate due campate, risalgono ad un mese fa e provenivano dalla Protezione Civile. Praticamente si aspetta che Ministero delle Infrastrutture e commissione regionale della Protezione Civile dovranno riesaminare il progetto che prevede il ripristino delle due campate crollate e la sistemazione delle fondamenta delle altre campate con un impegno finanziario di circa 6 miliardi e mezzo. Probabilmente entro la fine del mese si dovrebbero avere notizie più certe, anche se sul piano politico sono state fatte poche pressioni per accelerare l’iter burocratico. Una strada diventata difficile da percorrere e pericolosa è la “turistica”, vale a dire quel tratto di strada che dalla Pergusina porta verso il tratto finale della provinciale 4, nella cui parte iniziale, presenta una frana che ha sostanzialmente portato via tre quarti della sede stradale e esiste il pericolo che la frana si allarghi ancora di più sino a costringere la chiusura della strada, che ha importanza fondamentale per la viabilità verso Piazza Armerina-Aidone –Gela ed anche verso Enna. La strada pare che sia passata all’Anas, ma sino ad ora il passaggio non è stato fatto perché solo da pochi giorni è stata completata la documentazione. Pare che l’Ufficio tecnico abbia espletato una gara per un intervento provvisorio, gara che è stata aggiudicata alla ditta ennese Di Dio Randazzo per un intervento tampone, in attesa di trovare 120 mila euro che dovrebbero consentire di effettuare un intervento più consistente, in grado di consolidare la parte franata e magari arrivare ad una sistemazione idraulica. Mancano anche i soldi per la provinciale 4, quella che interessa Valguarnera, ma anche il collegamento tra l’autostrada Palermo-Catania, quindi Valguarnera, Piazza Armerina ed Aidone, che è chiusa da diverso tempo per una frana nella parte terminale. Anche in questo caso, in attesa che la strada venga gestita dall’Anas, ci vogliono degli interventi tampone perché possano consentire di riaprire la strada al traffico veicolare, in quanto strategicamente importante. Altro intervento, ma questa volta spetta all’Anas, riguarda il tratto finale della statale 117 bis, dove sistematicamente si verificano degli smottamenti, che danneggiano la transitabilità della strada, specie nelle brutte giornate.
Antonella Santarelli