Le istanze presentate sono complessivamente 35, divise in due graduatorie distinte, 17 nel settore commercio di cui 15 ammesse e 2 escluse per mancanza di documentazione obbligatoria e 18 nel settore dell’artigianato di cui 17 ammesse e una esclusa sempre per mancanza di documentazione obbligatoria.
Delle 32 istanze ammesse quelle finanziate per intero sono 28, finanziate parzialmente sono 2 e quelle non finanziate per esaurimento dei fondi disponibili sono 2.
Nello specifico i neoimprenditori del settore commercio che hanno avuto le istanze ammesse e finanziate sono: Mentastro Marilisa, Palermo Francesco, Polito Annalisa, Savoca Fabio, Borghese Laura Caterina , Florea Maria, Greca Alessandro, Greca Francesco Paolo, Mascaro Luigi, Comito Francesco, Taschetta Teodato Vittorio, Tirrito Paolo. Buscemi Sergio ammessa e finanziata parzialmente.
Quelle ammesse ma non finanziate per esaurimento dei fondi disponibili sono: Vetri Paolo e Prestipino Danilo. Non ammesse per mancanza di documentazione obbligatoria sono quelle di: Micciche’ Pietro Michele e Scoto Luca.
I neoimprenditori del settore artigianato che hanno avuto le istanze ammesse e finanziate sono:
Di Maio Guzzo E Carmelo Tim, De Rosa Maurizio, Iannello Anna Paola, Gloria Andrea, Lo Muto Gaetano, Alu’ Maria Giovanna, Sarda Mario Filippo, Cadeddu Christian, Prestifilippo Giuseppa Giovanna, Cascio Maria Biagia, Fontanazza Paolo, Lumia Alessandro, Bellomo Paolo, Savoca Natalino Massimiliano, Tornabene Salvatore, Balsamo Filippo. Campione Gesualdo ammessa e finanziata parzialmente.
Non ammessa per mancanza di documentazione obbligatoria: Apratano Sabrina
Dalle pratiche esaminate risulta che complessivamente gli investimenti attivati sono di € 1.025.217,00 di cui € 412.462,00 nell’artigianato e € 612.754,62 nel commercio.
Gli investimenti totali ammissibili sono € 741.327,25 di cui € 352.987,01 nell’artigianato e € 388.340,24 nel commercio, il finanziamento previsto è pari al 25% degli investimenti ammissibili.
Per quanto riguarda l’incremento occupazionale, le pratiche esaminate prevedono assunzioni per 17 unità di cui 4 nell’artigianato e 13 nel commercio.
Tra le istanze che sono state ammesse le nuove attività previste sono: 6 di commercio al dettaglio, 3 ristorazione, 2 parrucchierie, 2 informatica, 1 agenzia assicurativa, 3 laboratori alimentari, 1 impiantista, 1 falegnameria, 1 carrozzeria, 1 fotografo, 1 ricamificio, 1 odontotecnico, 1 noleggio autovetture, 1 agenzia pubblicitaria, 1 assistenza tecnica, 1 molino, 2 edili (di cui 1 finanziata parzialmente), 1 agenzia viaggi (finanziata parzialmente), 1 distribuzione libri (non finanziata per esaurimento dei fondi), 1 cartoleria (non finanziata per esaurimento dei fondi).