L’Area Democratica ennese dopo aver espresso il convinto gradimento alla candidatura di Angelo Girasole alla carica di sindaco, che assieme al sen. Crisafulli hanno partecipato alle elezioni primarie dell’11 Aprile, al fine di contribuire all’unità del partito il PD, si auguriamo che l’accesa dialettica interna abbia fine. Nell’apprezzare il passo indietro del sen.Crisafulli e del sindaco uscente Agnello, che hanno risposto positivamente all’appello del segretario regionale on. Lupo, precisano che per quanto riguarda la questione delle liste, mantengono la posizione sull’opportunità di presentare più liste, in quanto più funzionali alla ricerca del consenso elettorale, in coerenza del resto con quanto sostenuto nel passato sia con la candidatura Crisafulli sia con la candidatura Agnello. Dietro questa coerenza c’è solo l’obiettivo se l’elettorato lo consentirà di conseguire un positivo risultato elettorale che riaffermerà ulteriormente l’unità per cui tutti dobbiamo lavorare.
Domani sera l’assemblea degli iscritti al partito torna a riunirsi, superato il “problema” candidatura a sindaco, ora si discuterà se presentare una o due liste. Intanto, da ieri sera in Piazza San Francesco il Popolo delle primarie manifesta la sua solidiarità e il suo sostegno alla candidatura del Sen. Crisafulli come candidato a Sindaco della città di Enna. Dopo la numerosa partecipazione alle primarie di giorno 11 aprile, giorno in cui il Partito Democratico aveva chiesto alla cittadinanza di scegliere attraverso il voto il proprio candidato a Sindaco, oggi quella stessa cittadinanza si chiede che fine abbia fatto la sua scelta e la ribadisce con forza attraverso una raccolta di firme. Nel documento la cittadinanza chiede sostegno al Segretario Nazionale del Pd Pierluigi Bersani difendendo con forza il Sen. Crisafulli che negli ultimi giorni ha subito attacchi ingiustificati da figure di ambigua moralità. “Siamo già numerosi, in poche ore contiamo già diverse centinaia di firme – comunicano i sostenitori del neo Comitato delle primarie PD – non è possibile permettere che altri scelgano per noi, difendiamo fortemente la nostra libertà di scelta e il nostro diritto di voto, siamo pronti a far sentire la nostra voce, non lasceremo passare in sordina questa vicenda, se sarà necessario siamo pronti ad andare a Roma a chiedere di persona al Segretario Bersani quale pensa che debba essere il futuro di questo partito e quale il futuro per questa città che da sempre ha espresso un forte sostegno al Pd e che oggi non si sente adeguatamente sostenuta”.