Enna. Ultimo appuntamento con i riti della Settimana Santa

Enna. Con la “Spartenza” si chiudono iriti della settimana santa ennese. Sette giorni dopo l’incontro avvenuto tra il Cristo Risorto e la Madonna. E sarà un altro giorno importante perché in questa Domenica in Albis verrà celebrato un ulteriore momento di religiosità con la “spartenza” tra il Cristo e la Madonna a cui ci si aggiunge anche la confraternita dello Spirito Santo che in questo evento ha un ruolo importante. Innanzitutto alle 18 dal Duomo partirà la processione delle confraternite del SS Salvatore, di San Giuseppe e dello Spirito Santo verso il Castello di Lombardia dove monsignor Francesco Petralia impartirà la solenne benedizione dei campi. Al termine di questo atto si ritornerà al Duomo dove avverrà la Spartenza con i simulacri del Cristo Risorto e della Madonna che faranno ritorno nelle rispettive chiese. Ma come detto un ruolo importante lo avrà la confraternita dello Spirito Santo che parteciperà con l’omonimo simulacro, un privilegio ottenuto nel 1805. “Abbiamo l’onore di presenziare la Spartenza così come la festa patronale” spiega il rettore Michele Cappa che spiega alcune curiosità: “Il tipico balletto che si vede fare al simulacro dello Spirito Santo non è casuale così come non è un caso che il simulacro non dà mai le spalle al Duomo durante la Spartenza tra il Cristo e la Madonan che accompagnano a casa”. È, ha sottolineato Cappa, un modo per far intendere che “non abbandoniamo la Madonna e che l’accompagnano nella vita terrena”. Ad avere il privilegio di portare il simulacro dello Spirito Santo è il confrate piu’ anziano.

Massimo Colajanni