I Petri Ca Addumanu di Enna iniziano tournee a Tunisi
Enna-city - 09/04/2010
Enna. I Petri ca addumunu, gruppo che diffonde le musiche popolari ed etniche siciliane,del bacino del Mediterraneo e di tutti i Sud del mondo, è sbarcato a Tunisi dove oggi, 9 aprile, si esibirà all’’Istituto Superiore di Musica, il nostro Conservatorio, alla presenza di studenti e docenti. Domani 10 aprile, ore 19, performance a “Casa Sicilia”, alla presenza dell’ambasciatore d’Italia a Tunisi. Domenica 11 aprile, ore 20, concerto presso il Teatro comunale di Tunisi. I musicisti Davide Campisi, voce, tamburi a cornice, marranzani, Antonella Barbera, fiati, voce, Andrea Ensabella, chitarre, Fabio Leone, basso elettrico, Vittorio Ugo Vicari, voce, chitarre, marranzani ed Emanuele Primavera, batteria saranno affiancati dal percussionista tunisino Brahim Bahloul componente della Tunisian Symphonic Orchestra e professore di percussioni presso la Scuola Nazionale di Musica di Tunisi.
I Petri ca Addumunu si sono formati nel 1999 con il proposito di ricercare e diffondere le musiche popolari ed etniche siciliane,del bacino del Mediterraneo e di tutti i Sud del mondo.Costituiti nel Centro Siciliano di Cultura Popolare,si definiscono”Caminanti”, come i musicanti di strada, come i pellegrini, come i popoli migranti. E come loro stanno tra la gente a suonare e cantare il ciclo della nascita della vita e delle stagioni,dalla la tradizione dei canti sacri, dei cunti,delle ninnananne, delle serenate e delle novene durante l’anno, I Petri ca addumanu diffondono anche attraverso laboratori didattici la tradizione.