La recente inaugurazione del teatro “Garibaldi” oltre a portare sul palco la fanfara dei carabinieri è stata propizia per far esibire musicisti ennesi del calibro di Salvatore Bellia, tenore, della soprano Anna Di Marco, del basso Fabio Di Fina e della corale “Il Cantico” diretta da Giovanna Fussone. E proprio la musicista spiega le sensazioni provate sul palco del “Garibaldi” per la verità non nuovo a lei: “Per me è stata un’emozione particolare qui, con l’ A.Gi.Mus. (Associazione Giovanile Musicale) ho organizzato stagioni concertistiche di musica classica, etnica e jazz, ma anche il Torneo Internazionale di Musica con Enna che era sede unica per il sud Italia” ricorda la Fussone. “Dieci anni di chiusura sono stati troppi perché questo teatro è sempre stato un fiore all’occhiello specie per il Tim che – anticipa Giovanna Fussone – è previsto possa ritornare l’anno prossimo”.
Ritornare a dirigere al “Garibaldi” è stato come “aprire un cassetto da dove sono usciti tanti ricordi” riconosce Fussone che aggiunge: “Siamo orgoglioso d’aver ricevuto l’invito all’inaugurazione del teatro anche se avremmo gradito un evento nell’evento, almeno una settimana di manifestazioni con il coinvolgimento delle scuole, ma anche delle personalità ennesi nel campo della musica e del teatro”. L’auspicio, ha poi concluso Giovanna Fussone, è che “possa esserci una programmazione in futuro per così rendere il Garibaldi sempre in funzione”.
William Savoca