Il senatore Mirello Crisafulli ed il medico Angelo Girasole, presente il segretario cittadino del partito, Vittorio Di Gangi, questa mattina hanno tenuto una conferenza stampa per spiegare la loro candidatura alle primarie che si svolgeranno domenica 11. Infatti, il senatore Crisafulli e l’ex assessore Girasole sono gli unici che hanno presentato richiesta di partecipazione alla primarie per stabilire chi sarà il candidato a sindaco nelle prossime elezioni amministrative. La decisione del senatore Mirello Crisafulli di candidarsi alla primarie del Pd potrebbero avere dato la giusta spinta per arrivare ad una soluzione condivisa nel rispetto dello Statuto del partito.Ovviamente ora si aspetta la risposta della componente Franceschini, che vuole candidare il sindaco uscente, Rino Agnello, per conoscere cosa si vuole fare. Proprio ieri mattina il senatore Cirsafulli ha ribadito che la sua candidatura “è nel rispetto delle regole e del mandato dell’assemblea cittadina, accogliendo l’invito che iscritti e dirigenti di primo piano del partito hanno rivolto affinché si trovasse una sintesi utile a mantenere l’unità del partito”. Da parte del deputato regionale Elio Galvagno e del sindaco Rino Agnello c’è silenzio, anche nella formazione della lista visto che sono stati chiamati a raccolta gli uomini più rappresentativi per formare una lista che sia la più valida possibile. Sono stati allertati sia gli assessori che i consiglieri comunali uscenti, ma anche rappresentanti di associazioni e della società civile. Sulla carta ci dovrebbero essere tre liste, una dovrebbe fare riferimento al vincitore delle primarie, un’altra al sindaco uscente Rino Agnello ed un’altra alla componente che fa capo all’ex assessore Rosalina Campanile ed all’avvocato Patrizia Di Mattia. Nella tarda serata è prevista una riunione del centro destra per vedere se la candidatura del professore Angelo Moceri, presidente dell’Ersu, possa essere condivisa da tutti i partiti del centrodestra, dopo la disponibilità data dal PdL. Ci sarà da vedere cosa farà l’Udc, che sarà presente con il suo commissario, Giuseppe Drago, tenuto conto che nell’ultima riunione l’Udc aveva espresso la volontà di presentare un suo candidato perché accordi precedenti, se rispettati, porterebbe l’Udc a scegliere il suo candidato. Il PdL Sicilia di Ugo Grimaldi è stato invitato alla riunione e si sa benissimo che questo raggruppamento politico ha da tempo un suo candidato, che è l’avvocato Mara Teresa Montalbano . Nel centro destra si preannunzia anche un’altra candidatura, si tratta di Pino Gloria, non nuovo a queste performance politiche cittadine, il quale è stato incarico da segretario politico della Democrazia Cristiana- Terzo Polo di Centro, Angelo Sandri, a candidarsi come sindaco ed a presentare una lista propria.
Durante la conferenza stampa il segretario cittadino, Vittorio Di Ganci, ha sottolineato il momento importante che sta attraversando il PD per la città capoluogo dando la parola decisionale ai cittadini per la scelta del candidato, considerando pure che una parte del partito non ha voluto partecipare alle primarie; Di Gangi non dispera fa proprie le parole dell’on.Galvagno di “abbassare i toni” ed invita a stare dentro le regole condivise, unico viatico da seguire per il percorso elettorale. Di Ganci comunica che saranno allestiti quattro seggi, domenica 11 aprile, in occasione dell’elezioni primarie, i seggi saranno alla Galleria Civica in piazza Scelfo (votanti sezioni 1-11) ed al Centro Polifunzionale di via dello Stadio a Enna alta (votanti sezioni 13-23) , al Palazzetto dello sport di Enna bassa (votanti sezioni 24-33) ed in via Nazionale a Pergusa (votanti sezioni 34-35). Potranno votare tutti i cittadini residenti che abbiano compiuto il 16° anno di età, dalle 7 alle 22.
Nel suo intervento Mirello Crisafulli ha specificato che trattasi di competizione tra due idee per la città, nessun regolamento di conti, non si sente strumento lacerante, ma confronto vero per i numerosi problemi del capoluogo. Crisafulli è certo che le primarie saranno una “festa”, chi si è tirato fuori si è sbagliato. Il senatore specifica che in caso di vittoria da parte di Angelo Girasole sarà al suo fianco, poi in grande linee il futuro programma elettorale che vedrà la città di Enna “proiettata al futuro” che deve ruotare attorno all’Università, oltre ad una maggiore attenzione alla sicurezza delle scuole, al tempo libero, alla cultura mettendo in primo piano oltre al teatro Garibaldi anche il Castello di Lombardia; inoltre, fare ripartire grandi interventi edilizi ad Enna bassa. Infine coniato già lo slogan: “Enna capoluogo dei servizi all’interno del centro Sicilia”.
Il programma di Angelo Girasole sarà imperniato principalmente come elemento fondamentale facendo subito i conti con la realtà, subito tra le priorità il recupero dell’identità della città per renderla più vivibile, una maggiore vivacità culturale e recupero delle tradizioni; infine, sempre tra le varie priorità, i parcheggi e la manutenzione di tutti gli edifici comunali.
All’unisono sia i due candidati che il segretario comunale di una cosa sono certi: obiettivo vincere le amministrative.