Enna. Si apre la manifestazione artistica del I° simposio internazionale di scultura in pietra organizzata dall’Associazione EventiArte con il patrocinio del Comune di Enna.
Il 7 aprile alle ore 18, presso la sala ottagona della Torre di Federico, verranno presentati i dieci scultori provenienti da tutto il mondo selezionati per realizzare opere sul tema Federico II “Stupor mundi”. Interverranno le autorità cittadine e provinciali del capoluogo ennese che faranno risaltare l’importanza di un evento che metterà in rilievo la cultura storica e artistica di Enna, marcando l’importanza di un imperatore “illuminato” che tra forme geometriche ed espressioni artistiche ha suscitato negli scultori tante emozioni e carica creativa.
Gli Scultori inizieranno alle ore 9 di giorno 8 e per dieci giorni potranno essere ammirati da tutti presso il Belvedere Marconi dove tra l’arte scultorea espressa dal Ratto di Proserpina e il paesaggio naturale questi artisti troveranno le giuste note di un’armonica composizione.
Luisa Gardali

La giuria è composta, per una parte, da uomini di cultura e artisti, presieduta dall’assessore al Turismo del Comune di Enna Tonino Palma, e dall’altra parte da una giuria popolare formata da studenti e cittadini, ha visionato oltre cento bozzetti scegliendone dieci .
Gli artisti dovranno realizzare in dieci giorni, nel centro della città, presso il Belvedere Marconi, dieci sculture sul tema Federico II “Stupor mundi”.
Alla presentazione della manifestazione, alla Torre di Federico, alla quale saranno presenti anche gli artisti, è prevista la presenza delle autorità cittadine e provinciali del capoluogo ennese che contribuiranno a dar risalto ad un evento che per la prima volta sarà realizzato ad Enna e che servirà a mettere in rilievo la cultura storica e artistica del territorio.
“Il tema scelto dagli organizzatori “Federico II Stupor Mundi”, vuole porre l’attenzione sul valore e l’importanza che questo imperatore ha avuto per la città di Enna ma non solo, ma anche per la Sicilia e per l’Europa tutta – dice l’assessore comunale al Turismo, Tonino Palma – Rendere omaggio a questo illustre personaggio, che oltre ad essere un uomo di potere era anche un fine conoscitore e cultore dell’arte, rappresenta per Enna un collegamento con la propria storia e la propria identità, nella ricerca di una nuova centralità fondata soprattutto sulla cultura come elemento di attrazione e di sviluppo del territorio”.
“Da tempo ormai Enna ha conquistato un posto nel panorama culturale ed artistico siciliano e non solo – dice il sindaco Rino Agnello – Il capoluogo, terra del mito ma anche di poeti e letterati ospita ora artisti da tutto il mondo che partecipano al I° Simposio internazionale di scultura in pietra a testimonianza del lavorio culturale che è rifiorito nella nostra città”.
Con i voti della giuria tecnica, composta dall’ Assessore Tonino Palma, presidente, dalla pittrice, Daniela Nobile, segretaria, dall’architetto Maurizio Campo, coordinatore, dallo Scultore Mario Termini, direttore artistico, da Paolo Russo, Storico dell’Arte,dalla pittrice Marcella Tuttobene Presidente dell’Unesco di Enna, da Anna Guillot insegnante all’Accademia di Catania, i voti degli allievi delle quinte classi delle scuole superiori di Enna ed i voti dei cittadini che hanno visionato i bozzetti nei negozi delle cento botteghe di Enna (i putiari della via Roma), al I Simposio partecipano gli italiani Remo Belletti, Francesca Bianconi, Leonrado Cumbo, Cizia Porcheddu, Emanuele Rubini, il greco Antonis Myrodias, l’australiano Franco Daga, l’egiziano Ahmed Karaly e gli spagnoli Oscar Aguirre Comendador e Pedro Jordàn. Tutti gli scultori hanno partecipato a simposi in Italia e all’estero lavorando la pietra, la sabbia, il legno, il marmo e il ghiaccio. La manifestazione si concluderà il 17 aprile 201 con la premiazione.