“Ogni sera rimpiango tutto ciò che ho lasciato e che giorno per giorno ho sempre amato, ma per anni dovrò stare lontano  dalla mia nazione per dare alla mia famiglia una bella sistemazione”.  E’ un passo del componimento  dal tema: “L’Emigrazione ieri e oggi” che ha vinto il primo premio della prima edizione del premio letterario dedicato al fondatore dell’Anfe (Associazione nazionale famiglie emigrate ) di Enna Liborio Bongiovanni. La cerimonia si svolta nei giorni scorsi alla sala Cerere alla presenza di studenti, insegnanti  di 4 scuole della provincia di Enna  oltre a tanti amici, vecchi e giovani che hanno apprezzato le doti morali del commendatore Bongiovanni. Il premio è andato dunque a due studenti della scuola media statale Pascoli di Enna, Francesco Tamburella e Mario Ricca. Il secondo e terzo  premio sono  stati invece assegnati a  Cristina Restivo e Emanuele Cannarozzo  dell’Istituto comprensivo “De Simone” di Villarosa. La commissione, presieduta dalla figlia  Margherita Bongiovanni organizzatrice dell’evento e  composta dal dott. Massimo Greco e dai docenti dell’ente di formazione dell’ANFE, Salvatore Rampello, Vincenzo Giuseppe Baldi e Lucilla Di Natale ha assegnato una menzione speciale  alla poesia dal titolo “L’emigrato” di Federica Columbo e Nicole Salamone della scuola media Pascoli di Enna. Ci sono stati momenti di grande commozione quando, a luci spente, è stata proiettata una clip video  con le immagini più suggestive  della vita e degli impegni sociali di Liborio Bongiovanni, instancabile presidente dell’Associazione nazionale mutilati e invali civili, commendatore di giustizia e  priore di Sicilia del sovrano ordine militare  di Malta. A ricordalo diversi interventi tra questi quello del presidente del consiglio provinciale di Enna Massimo Greco, che ha voluto assicurare l’impegno e il sostegno della provincia anche a nome del presidente Monaco,  del rappresentante dell’Anfe, Giuseppe Saffo che ha ricordato la lunga militanza del padre proprio con Bongiovanni al servizio dei più deboli e spesso anche fuori Italia. Alla manifestazione è intervenuto anche Dario  Cardaci, assessore provinciale alla pubblica istruzione. In sala la moglie del commendatore scomparso 10 anni fa e la nipote Damiana che ha letto una toccante poesia in memoria di suo nonno.