Accesso alla fase nazionale del concorso sui diritti umani indetto dal Club Unesco e rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria, per uno studente ennese. Ieri mattina ad Enna si è svolta la fase regionale che ha visto la partecipazione di tante scuole siciliane e l’importante riconoscimento per il giovane Filippo Pocorobba della scuola Roncalli di Piazza Armerina. Lo studente è stato autore di una composizione sui diritti umani partendo dal lontano 2050 A.C. fino ai giorni nostri. “Il suo è stato un ottimo lavoro” ha ammesso Marcella Tuttobene presidente del Club Unesco di Enna che sulla manifestazione dice: “Sono certa che i bambini ricorderanno a lungo questa giornata. Facendo cultura avremo ragazzi più formati e coscienti del valore che ha la pace”. Un’iniziativa di gran pregio, ha ammesso l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Dario Cardaci, “non possiamo che complimentarci per questa iniziativa e speriamo che continui in futuro”. A dare un importante contributo all’evento oltre alla Provincia anche il Comune di Enna, la Prefettura, l’Ordine degli avvocati, la Camera Penale, l’università e l’Ufficio scolastico provinciale. La Prefettura ha donato alle scuole, tramite il Vicario, Giuseppina Di Dio Datola, un opuscolo sulla Costituzione. Adesso le attenzioni si spostano sulla finale nazionale in programma il 16 aprile ad Erice, sede dell’Istituto di Formazione della Federazione Italiana Club e Centri Unesco, dove, in rappresentanza della provincia di Enna, ci sarà il giovane Filippo Pocorobba.
William Savoca