E’stato sostituito l’impianto di riscaldamento con caldaie nuove e a norme, l’impianto elettrico, l’impianto di illuminazione della volta con luci a led, realizzato l’impianto antincendio e rilevazione fumi, rifatti i servizi igienici, i camerini. Il teatro è stato anche tutto tinteggiato, ad esclusione degli affreschi, rifatte le scale di accesso ai piani e ai camerini, rialzati i parapetti. In economia, con somme del bilancio comunale, sono state restaurate le applique, alcune delle quali realizzate su disegno originale da un maestro artigiano catanese, restaurate le poltrone, le imbottiture dei parapetti, i divani del foyer mentre il vano che prima era adibito a sala bar ospiterà una sala museale dedicata a Paolo Neglia. Lì saranno collocati tutti i mobili provenienti dalla donazione della famiglia del musicista ennese.
“Il teatro è della città e degli ennesi – dice il sindaco Agnello – Data l’esiguità dei posti a sedere abbiamo pensato che, prima di aprire il teatro alle autorità, lo faremo visitare ai cittadini. Il venerdì 25 marzo, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 16 alle 20 il Garibaldi sarà aperto”.
Il sindaco e gli amministratori riceveranno gli ennesi, all’interno del teatro, per mostrare l’effetto dei lavori di restauro.
“La serata inaugurale è solo il simbolo della riapertura – dice il sindaco Agnello – Nelle settimane immediatamente successive saranno organizzate serate aperte agli ennesi con la banda Città di Enna, diretta dal maestro Luigi Botte”.