Il teatro e la comunicazione: due linguaggi diversi nella loro applicazione, ma non nella sostanza concettuale. Come avvicinare i ragazzi al teatro è questo il senso del progetto presentato dal comune di Regalbuto e approvato dalla regione che servirà ad alimentare nei ragazzi la voglia di poter esprimere se stessi . “Un’altra goccia che certamente non ci disseta ma servirà ad andare avanti” è questo il commento a caldo del Vicepresidente Francesco Bivona che insieme all’Assessore Antonio Latora hanno portato avanti un progetto in sinergia con il CTS – Centro Teatrale Siciliano che qualche giorno fa è stato approvato dall’Assessorato Regionale agli Enti Locali. “Si tratta di un piccolo progetto “Teatro dei Ragazzi” che porterà una nuova esperienza teatrale vicina ai ragazzi delle scuole regalbutesi – continua Bivona – con l’assessore Antonio Latora abbiamo creduto in questo rapporto che si è creato con l’artista Graziana Maniscalco ed il regista Nino Romeo del CTS, convinti che in questo triste momento economico finanziario del comune di Regalbuto, dovuto a tutte le anticipazioni per i servizi gestiti dalle ATO, per non mettere la cultura da parte bisogna partecipare a più bandi possibili. Se non si partecipa a queste fonti di finanziamento mai nulla potrà essere approvato” Il costo del progetto originariamente di 5 mila euro, prevede l’allestimento di spettacoli per avvicinare il teatro ai ragazzi come forma comunicativa e diffondere la cultura del teatro presso le nuove generazioni. “ Riteniamo che il teatro a Regalbuto – conclude Bivona – deve essere una coltivata forma di cultura. Auspico che la gestione del Cine Teatro Urania trovi presto soluzioni per presentare nuovi cartelloni teatrali e favorire nuovamente il teatro tanto amato dai regalbutesi”.
Agostino Vitale