Il congresso del Pd di Regalbuto che si è svolto domenica scorsa, ha avuto il pregio di riavviare il dibattito politico che negli ultimi anni era stato relegato nel più assoluto silenzio. Il gruppo consiliare del PdL, nei giorni scorsi ha emanato un comunicato con il quale sostanzialmente si dicono felici dell’apertura dimostrata dal Pd . “Dalla relazione del congresso comunale del PD – si legge nel comunicato – sono uscite alcune novità di grande interesse. Dalle iniziali aperture a 360 gradi, si è passati ad un’apertura unilaterale avvalorata anche dai dirigenti provinciali del partito. Una proposta di dialogo con tutte le forze alternative all’amministrazione comunale, guidata da un Sindaco MPA. Prendiamo atto – si legge – di questa apertura al dialogo e ribadiamo, ancora una volta, la nostra ferma contrapposizione all’amministrazione comunale con atti alternativi in seno al consiglio comunale. Questa nuova stagione – conclude il comunicato del PdL – di dialogo programmatico dovrà essere utile a risolvere i problemi annosi di Regalbuto”. Insomma il Pdl di Regalbuto dichiara la propria disponibilità al dialogo “unilaterale“ con il PD di Regalbuto per le prossime amministrative comunali, avviando una serie di incontri programmatici per arrivare preparati al rinnovo del governo della città. A distanza di due anni dalle prossime elezioni dunque le forze politiche iniziano a discutere non solo sulle alleanze, ma all’organizzazione della campagna elettorale e dei prossimi candidati.
E dal PD di Regalbuto? Nella sua relazione, l’apertura al dialogo dichiarata dal segretario Giuseppe Privitera e la dichiarazione di permanenza all’opposizione in consiglio comunale, ha innescato discussioni interpretative. Dal PD di Regalbuto smentiscono la cosiddetta “apertura unilaterale“, confermata nel dibattito soprattutto dal segretario provinciale del PD di Enna Giuseppe Arena e dal deputato Elio Galvagno. Però al momento sembra che da parte del PD non vi siano comunicazioni che smentiscono quello del gruppo consiliare del PdL di Regalbuto. Le elezioni sono ancora lontane e niente può darsi per scontato, perché per ora è troppo presto per decidere sulle alleanze.
Agostino Vitale