TROINA. E’ interrotta al transito, per frane, la strada statale 575, che è la strada di collegamento di Troina con Catania. L’ha deciso l’Anas, che ha collocato due cartelli recanti l’avviso di interruzione del transito collocati all’uscita dal paese in direzione di Troina ed all’innesto della 575 con la strada statale 121 verso Troina, in prossimità del ponte d’Aragona sul Simeto. Gli spostamenti del terreno hanno coinvolto i primi 20 km della statale 575, fino a contrada Casotti partendo da Troina. In alcuni punti, con lo scivolamento del terreno da parte di monte, le frane hanno invaso una delle due carreggiate della strada. In altri punti, la frana ha provocato l’abbassamento della carreggiata di un paio di metri. In altri punti ancora si sono aperte delle crepe profonde con abbassamento del fondo stradale di un trentina di centimetri creando tra un tratto e l’altro dei veri e propri scalini. Nonostante gli avvisi dell’Anas di interruzione al transito, ieri mattina sono state molte le auto che hanno percorso questi primi 20 km della 575, sia pure con comprensibili difficoltà. Sono molti gli automobilisti che scelgono, invece, percorsi alternativi come quello della strada provinciale per Gagliano verso l’autostrada Catania o l’altro della strada statale 120 per Bronte verso lo scorrimento veloce Paternò-Catania. Hanno scelto il male minore, quest’ultimi automobilisti, perché non è che sia poi tanto agevole percorrere le due strade alternative alla 575, la provinciale per Gagliano e la statale 120 per Cesarò, sia per il pessimo stato in cui sono tenute sia per le frane e gli smottamenti che le interessano. Ma è l’interruzione al transito di auto della 575 che preoccupa i troinesi, perchè è questa la strada che usano per andare e venire da e per Catania. C’è il timore che le frane possano evolvere al punto tale da rendere totalmente impercorribile la strada statale 575. Per scongiurare che un simile evento possa accadere, in alcuni ambienti si sta pensando ad organizzare una mobilitazione popolare per sollecitare l’Anas ad intervenire rapidamente per ripristinare le condizioni di una sicura percorribilità di questi 20 km della statale 575. Se nella peggiore delle ipotesi, che poi non è tanto peregrina, anche le due strade dovessero essere chiuse al transito per frane, Troina rischia seriamente l’isolamento.

Silvano Privitera