Nuovo stato di agitazione dei lavoratori Francis di Regalbuto
Regalbuto - 19/02/2010
I lavoratori del Gruppo Francis iscritti alla Filcem- CGIL hanno proclamato nuovamente lo stato di agitazione e annunciato nuove azioni di protesta. Dopo aver ricevuto una comunicazione da parte dell’azienda, nella quale veniva comunicata la ripresa dell’attività produttiva e il rientro di 33 lavoratori con contratti stagionali CONFSAL, il responsabile provinciale della Filcem- CGIL Pietro Arena ha inviato una lettera nella quale si chiedono chiarimenti in merito alla riapertura e ai criteri applicati per la riassunzione. Dei 40 lavoratori iscritti alla CGIL solo 6 sono stati richiamati al lavoro e contrariamente a quanto affermato durante l’incontro che si è tenuto il 28 gennaio presso la Prefettura di Enna, l’azienda non ha in alcun modo contattato il sindacato per la rinegoziazione dei contratti e l’adeguamento ai contratti di lavoro nazionali firmati da CGIL-CISL-UIL. Nella lettera dell’azienda precisa che è in attesa di incontrare alcuni dipendenti invitati con lettera raccomandata per prendere atto dell’intenzione o meno di rientrare al lavoro e in caso di risposte negative l’azienda provvederà ad acquisire altro personale, anche se non facente parte dei licenziati al 31 luglio del 2009. Secondo i rappresentanti sindacali il contratto proposto dall’azienda ridurrebbe di quasi il 50% le retribuzioni dei lavoratori rispetto al passato, oltre ad avere carattere stagionale. La CGIL ha chiesto inoltre di conoscere i criteri secondo cui sono stati ricontattati o non i lavoratori con lo stesso profilo professionale. Per questi motivi i lavoratori hanno annunciato la riapertura dello stato di agitazione, che potrebbe accompagnarsi a nuove azioni di protesta.
Maria Cristina Roccella