Niente riscaldamenti, niente scuola ad Aidone

AIDONE. Non sono entrati a scuola alla ripresa delle lezioni scolastiche, gli alunni del plesso Bruno dell’ic. “Cordova” a causa del mancato funzionamento dei termosifoni. Le aule, infatti, dopo oltre 15 giorni di sospensione delle lezioni, erano davvero un… igloo. I genitori hanno voluto così protestare per il problema del mancato funzionamento dei riscaldamenti, che la scuola si porta dietro da ben 10 mesi. Un problema, la cui soluzione il dirigente scolastico prof. Luigi Minacapilli ha sollecitato all’amministrazione comunale diverse volte senza però che ad oggi sia stato risolto. Un tempo davvero lungo, non più sopportabile né per gli alunni, né per i docenti ed il personale che là lavora, nè per le famiglie, che lamentano, dall’inizio della scuola, problemi di raffreddori e tosse dei figli. Ieri, quindi, tanti genitori, col passa parola, sapendo che gli impianti di riscaldamento sono ancora guasti, non hanno mandato i figli a scuola; altri, invece, hanno fatto ressa davanti al portone d’ingresso. Il sindaco Filippo Gangi, presente nelle ore mattutine, ha cercato di stemperare l’aria rovente coi genitori che chiedevano conto e ragione di questo prolungato ritardo nell’intervenire sulla riparazione. Riparazione che, al plesso Bruno, riguarda la sostituzione della caldaia mentre al plesso Scovazzo, anch’esso al freddo, e dove comunque ieri gli alunni sono entrati, riguarda la sostituzione della pompa. Ieri, nel pomeriggio, è stato anche riunito d’urgenza il consiglio d’istituto, dal quale sono venute fuori alcune proposte. Alcuni componenti hanno chiesto la chiusura dei plessi, altri hanno accolto il suggerimento del sindaco di ritardare l’inizio delle lezioni di un’ora in modo da evitare il periodo più freddo della mattinata. La maggioranza ha votato questa seconda proposta per cui gli alunni sia del plesso Bruno che dello Scovazzo, fino a sabato, potranno entrare alle 9,30. Il sindaco Gangi ha comunicato che i dovuti approvvigionamenti dei pezzi sono stati già richiesti e che dovrebbero arrivare entro oggi, consentendo così il ripristino della normalità nei giorni immediatamente successivi. Il consiglio d’istituto comunque si è autoconvocato per lunedì prossimo alle 17. Intanto, molti genitori proseguiranno la protesta non mandando i figli a scuola almeno fino a oggi sabato.
ANGELA RITA PALERMO