Enna. Doppio regalo di Natale per la casa di riposo per anziani di Santa Lucia ad Enna bassa ed a comunicarlo è stato il presidente del Consiglio di Amministrazione, Rodolfo Crisafulli, il quale, con un pizzico di orgoglio e tanta soddisfazione ha comunicato che, finalmente, sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione della casa di risposo, lavori di ristrutturazione che sono partiti anni fa con un finanziamento di due milioni di euro da parte dell’assessorato regionale ai Lavori Pubblici, e che per una serie di disavventure delle imprese appaltatrice dei lavori non si sono ultimati per tempo e soltanto da qualche giorno l’ultima ditta assegnataria ha messo la parola fine. La ristrutturazione della casa di riposo “Santa Lucia” consentirà al consiglio di amministrazione di raddoppiare l’ospitalità degli anziani e nel contempo saranno disponibili 10 stanze per gli anziani che non sono autosufficienti e che hanno bisogno di cure continue. L’altro dono natalizio è arrivato dal cavaliere del lavoro, Alessandro Scelfo, titolare dell’azienda trasporti “Interbus”, molto conosciuta in Italia, il quale, saputo da un suo funzionario, Michele Rocca, che alla casa di riposo per entrare in funzione mancavano gli arredi, ha comunicato al presidente Rodolfo Crisafulli, che metterà a disposizione della casa di riposo tutto l’arredo che lo stesso aveva in un albergo di Catania e che praticamente consentirà alla casa di riposo di attivarsi in maniera completa e diventare entro la seconda decade di gennaio operativa, nel senso che potrà ospitare almeno altri 40 anziani, anche se la lista delle persone che vogliono essere ospitate dalla casa di riposo ennese è parecchio lunga. Per l’arredo della nuova ala della casa di riposo ci volevano 200 mila euro e il consiglio di amministrazione, nonostante le tante richieste fatte, non era riuscito a trovare la disponibilità finanziaria. I lavori completati hanno consentito di elaborare una casa di riposo che oggi è tra le più efficienti e moderne di tutta la Sicilia. “veramente contenti di queste due notizie – ha dichiarato Rodolfo Crisafulli – perché ora siamo nelle condizioni di poter rispondere positivamente alle tante richieste che pervengono non solo da Enna ma anche da tutta la Sicilia”.