CATANIA – La stilista siciliana Marella Ferrera, già avvezza a diversificare la sua creatività in vari ambiti artistici, compresi teatro e opera lirica, ha ricevuto l’incarico dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Enna di dare “corpo e anima” ai due Acroliti di Morgantina, Demetra e Kore, rientrati dagli Stati Uniti e restituiti alla Sicilia.
«La Soprintendente di Enna, la dottoressa Bice Basile – racconta la Ferrera – mi ha illustrato il progetto e mi ha chiesto di “vestire” gli Acroliti, per offrire una degna presentazione. L’idea di “mettere un abito”, di dare un’anima, di “vestire” queste donne è un’esperienza di bellezza straordinaria. Due donne un po’ speciali…ma due donne che rappresentano l’anima della Sicilia ».
L’allestimento definitivo che sarà svelato al pubblico solo domenica 13 dicembre nel corso dell’inaugurazione ufficiale prevede per le due dee-sovrane due troni e due manichini in ferro battuto su cui saranno innestate le parti in marmo degli Acroliti che saranno avvolti in pepli drappeggiati in tulle di lana color avorio.
Lo Studio di Acrolito è stato illustrato in cinque tavole dal pittore e disegnatore archeologico Salvo Russo.