Enna. Mattia sostituisce Moceri nella giunta provinciale

Enna. Potrebbe essere l’armerino Giuseppe Mattia il sostituto del professor Angelo Moceri nella giunta provinciale, dopo che quest’ultimo si è dimesso perché nominato dalla giunta regionale presidente dell’Ersu Enna. E’ anche probabile che l’ufficialità di questa nomina arrivi questa mattina da parte del presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, che ieri era riunito in provincia con i suoi fedeli per discutere di parecchi problemi che travagliano la provincia a livello politico. Giuseppe Mattia, nelle ultime elezioni amministrative a Piazza Armerina, era stato candidato a sindaco in contrapposizione all’eletto Carmelo Nigrelli del centrosinistra. Ha avuto un passato in Forza Italia, poi passato al MpA di Raffaele Lombardo, dopo un incontro con lo stesso leader del movimento. Lo stesso Giuseppe Mattia pare che abbia dichiarato di avere ricevuto una telefonata dal presidente Raffaele Lombardo che lo invitava a mettersi a disposizione del presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, quindi vi è la conferma che sarà lui il nuovo componente della giunta provinciale. A Giuseppe Mattia dovrebbe andare la delega al territorio ed ambiente, così come l’aveva il professor Angelo Moceri. All’interno della Provincia regionale si continua a discutere sulla possibile “coesione” tra le due anime del PdL, anche se il gruppo che fa capo ad Ugo Grimaldi ha già fatto i passi ufficiali per dichiarare la presenza ad Enna del Pdl Sicilia di Gianfranco Miccichè. Salvo Di Mattia, vice presidente del consiglio comunale, e Aldo Tuminelli, lo hanno fatto ufficialmente nel corso dell’ultimo consiglio comunale, Sergio Malfitano ha già comunicato l’adesione. Probabilmente questo non consentirà la collaborazione tra le due anime del Pdl e all’interno del consiglio provinciale ci sarà questa frattura perché Sergio Malfitano (che è amico personale di Gianfranco Miccichè) non vuole mollare, per ritornare nell’alveo del partito di Berlusconi ha posto delle condizioni che ancora non sono state accettate (annullamento del ricorso di Salvo la Porta al Cga per la sua elezione a consigliere e annullamento del processo per diffamazione, anche se dal punto di vista penale lo stesso continuerà). La posizione di Malfitano e quella di Michele Sutera (Ad) e di Luca Faraci (La Destra) farebbero pensare alla nascita all’interno del consiglio di un gruppo misto, anche se gli interessati smentiscono.