Aidone. Giornata all’insegna dell’interculturalità
Aidone - 19/08/2009
AIDONE. Sarà una giornata all’insegna dell’interculturalità, quella che si appresta a vivere, oggi un gruppo di giovani aidonesi facenti parte dell’associazione GioSeF, che, grazie ad un progetto, ospita, in Aidone, un gruppo di 12 giovani turchi. Acronimo di giovani senza frontiere, l’associazione “GioSeF” si occupa, prevalentemente, ma non solo, di mobilità giovanile in ambito europeo. Un gruppo, quello di Aidone, al momento informale, nell’ambito dell’associazione GioSeF che ha una sede già brillantemente avviata ad Enna e sede nazionale a Caserta.
“Proprio tramite i ragazzi impegnati a Enna – affermano – attraverso un corso di formazione da loro tenuto all’università Kore, siamo venuti a conoscenza del programma europeo “Youth in action” – Gioventù in azione – e delle straordinarie opportunità che esso offre. Facciamo anche riferimento all’associazione universitaria Campus di Enna, che è stata per noi fonte di imput e aiuto”.
Il progetto, “Assaggiando l’Europa”, che ospita i 12 ragazzi turchi, è stato avviato domenica scorsa con conclusione il prossimo lunedì.
“Lo scambio culturale – affermano – ha come temi ispiratori le differenze culinarie tra le due culture (espressione di differenti processi storico culturali e di differenti tradizioni popolari) e lo sviluppo del territorio ed ha sede a Piazza Armerina”.
“La giornata prevista ad Aidone però – sottolineano – è da noi considerata il fiore all’occhiello dell’intero progetto”.
Intensa la giornata odierna, che vedrà il gruppo turco in visita al museo archeologico e al centro storico, con un importante passaggio in consiglio comunale.
“Un modo – affermano i ragazzi aidonesi di Giosef di cui fanno parte Carla Calcagno e Nunzio Drago – affinchè i nostri rappresentanti politici possano rendere omaggio al gruppo turco”.
Durante l’attività, dono agli ospiti turchi di una cesta con prodotti locali, tutta dal gusto aidonese, e scambio di bandiere. All’interno del palazzo comunale prevista un’attività col coinvolgimento di tutte le associazioni giovanili del territorio, con lo scopo della creazione di un documento di proposte fatte dai giovani da presentare al primo consiglio comunale utile. Nel pomeriggio, poi, attività ludico-teatrale al teatro di Morgantina.
“Un modo – sottolineano – per dimostrare che le risorse del territorio possono e devono essere utilizzate e contemplate non solo dai turisti ma anche dai cittadini”. Tanto entusiasmo e voglia di scommettersi per questi giovani: “Lo scopo delle attività – concludono – tutte mosse ed ispirate dalla volontà di porre le basi per un reale sviluppo del territorio, è pubblicizzare i siti archeologici presenti nel nostro territorio, promuovendo, in parallelo, anche un percorso medievale, troppo spesso dimenticato da turisti, agenzie turistiche e cittadini stessi, promuovere i prodotti locali tipici e quindi imparare a conoscere e valorizzare anche il turismo enogastronomico; innescare un confronto italo-turco e creare un documento in cui siano messe per iscritto le proposte scaturite in merito alla delicata questione: “Come il paese dovrà prepararsi ad accogliere la Venere di Morgantina?
Quale dovrà essere il ruolo dei giovani per scongiurare il fenomeno dell’ emigrazione e iniziare a costruire un futuro nel proprio paese di origine?”.
Angela Rita Palermo