Atti vandalici alla riserva Sughereta di Niscemi

PALERMO – Nella notte del 4 agosto scorso, si sono verificati atti vandalici in alcune strutture destinate alla fruizione della riserva naturale orientata “Sughereta di Niscemi”, in contrada Pisciotto, in provincia di Caltanissetta. Sono stati danneggiati due bagni, recentemente installati dall’ufficio provinciale nisseno del dipartimento Azienda Foreste demaniali dell’assessorato all’Agricoltura. Sono state, inoltre, rubate due porte e spaccati i lavandini.
“Un atto vandalico, gratuito e inutile, che danneggia anche chi lo ha procurato in modo vile. Un danno a un’infrastruttura realizzata con i fondi del Por per valorizzare la riserva e risolvere i disagi ai tanti visitatori, soprattutto, in questo periodo di vacanze estive. Purtroppo, i comportamenti di pochi offendono il percorso verso una completa educazione ambientale, obiettivo delle istituzioni e dei tanti siciliani responsabili del proprio patrimonio”. E’ il commento dell’assessore regionale all’Agricoltura e Foreste, Michele Cimino”.
”Un fatto increscioso e che ci amareggia – dice Fulvio Bellomo, dirigente generale dell’Azienda Foreste – , ancora più grave se si considera che i bagni sono vicini al sentiero destinato ai non vedenti, in una parte della riserva bellissima, anch’essa più volte bersaglio di vandali”.
Luciano Saporito, che dirige l’ufficio nisseno del dipartimento ha detto: “I bagni che abbiamo realizzato servivano a colmare una grande lacuna infrastrutturale per la fruizione della riserva, soprattutto, per i bambini e le scolaresche. I danni non sono economicamente significativi, ma rilevanti per il disagio”.

Stefania Sgarlata