Enna. Questa mattina si incontreranno l’assessore comunale all’urbanistica, Angelo Spampinato, ed il direttore della Sais Autolinee, Tanino Lajacona, per discutere sul nuovo piano viabilità, che è entrato in vigore nella zona Monte e che ha suscitato proteste soprattutto da parte dei commercianti e artigiani della zona, i quali ritengono che questo nuovo piano traffico ha condizionato la loro attività. L’incontro tra Spampinato e Lajacona è sicuramente importante perché si dovranno valutare delle possibile modifiche che andrebbero a migliorare la situazione attuale. Subito dopo questo incontro è probabile che ci sia un incontro con commercianti ed artigiani per cercare di arrivare ad una soluzione condivisibili. Lunedì sera, intanto, c’è stato un incontro tra commercianti ed artigiani per vedere quali proposte si potrebbero fare all’amministrazione comunale per cercare di apportare delle modifiche. Molti vorrebbero che si ritornasse alla situazione di partenza, quindi con via IV Novembre e viale Diaz a doppio senso di circolazione, ma è difficile che si torni indietro per cui bisogna cercare di apportare quelle modifiche che possano rendere la situazione migliore di quella attuale. L’assessore Spampinato si era impegnato ad apportare modifiche, subito dopo l’approvazione del bilancio di previsione, perché consente di avere delle liquidità da impiegare per modificare la segnaletica orizzontale e verticale, cambiare alcuni segnali di divieto, a cominciare da quello della via Dante, che allo stato attuale è penalizzante per chi vi abita. Si parla, e lo ha confermato lo stesso assessore, che i parcheggi che si trovano lungo via IV Novembre e viale Diaz dovranno essere modificati, saranno sistemati parcheggi a pagamento e quelli gratuiti ed i primi saranno realizzati nelle vicinanze di esercizi commerciali, in modo da evitare l’occupazione già dalle 8 del mattino, poi si cercherà di realizzare una corsia preferenziale per i mezzi di soccorso e per i mezzi delle forze dell’ordine. Si sta discutendo su altre modifiche da apportare per migliorare la situazione, ma ovviamente prima bisogna avere l’approvazione dell’azienda che gestisce i trasporti urbani per vedere se queste modifiche possono essere compatibili con il servizio di trasporto urbano che collega piazza Europa con tutti i quartieri della città. Comunque le modifiche sono previste, bisognerà vedere se esse saranno accettate da commercianti ed artigiani, che da mesi lamentano un calo della loro attività.