A Troina un campo di lavoro internazionale di Legambiente

TROINA. Anche quest’anno sono giunti a Troina 14 giovani provenienti da paesi lontani per essere impegnati, assieme ad un gruppo di coetani troinesi, nel campo di lavoro internazionale che il locale circolo Ancipa di Legambiente organizza ogni anno tra la fine di luglio e metà agosto. Vengono dalla Francia: Lucie Frette, Gauthier Cart, Dimitri Vergé ed Etienne Leblanc. Sono slovacchi Romana Stefancova e Roman Duris. Dalla Germania è giunta Anna Maria Boll. Ci sono due ragazze spagnole: Ares Sobrevia Avila e Paola Armengol Barriga. Sono arrivate dalla Russia Ekaterina Gusakova e Maria Blokhina. Con questi ragazzi europei ci sono anche tre ragazze che vengono da paesi di altri continenti: Itzel Margarita Correa Sanchez dal Messico e Minhee Cho e Meenkyung Lee dalla Corea del Sud. Li abbiamo incontrai ieri mattina, nel parco Piano Fiera (si chiama cosi perché dove ora c’è il parco, una volta si svolgeva la fiera del bestiame) intenti a ripulirlo di cartacce e bottiglie di plastica sparse un po’ ovunque. In questo piccolo gruppo di giovani ambientalisti c’è anche Michelle Cooper, una giovane donna inglese di un paesino vicino Liverpool, che da anni vive a Troina facendo l’insegnante madrelingua d’inglese. Michelle è una troinese d’elezione, che ha scelto di vivere qui da noi. Dal parco Piano Fiera si sposteranno, nei prossimi giorni, nella vicina chiesa dell’ex convento di Sant’Agostino e dopo andranno a sistemare i sentieri attorno al lago Ancipa, che attraversano quei 18 ettari di terreno che l’Enel ha ceduto in comodato d’uso a Legambiente. A questi giovani ospiti il paese e la gente che vi abita sono piaciuti, ma ci hanno detto che sono rimasti impressionati per la spazzatura: “We were disguted at the amount of rubbish in public places and area of natural beaty”. “E’ utile la presenza di gruppi di ambientalisti, come Legambiente, per far crescere la cultura ecologica”, ha detto Lucie. A Maria Troina è piaciuta molto: “il paese più bello che ho visto venendo da Roma in Sicilia”. Anche Roman trova che Troina sia un bel paese, ma ritiene che la gente debba averne più cura. Menkyung pensa che Troina abbia delle grandi potenzialità turistiche, che deve saper utilizzare. Ares ha visto un paese con aspetto urbanistico ed estetico non molto curato, con molti anziani e con tanti giovani che non lavorano.

Silvano Privitera