Enna. L’assessore comunale all’Urbanistica, Angelo Spampinato, nel quadro delle iniziative intraprese dall’amministrazione per migliorare la situazione degli alloggi in territorio comunale, ha chiesto espressamente ai componenti della terza e quarta commissione di effettuare una seduta congiunta per vedere quali interventi sono possibili, a livello di varianti al PRG, per la destinazione di aree per la edilizia popolare, riferite ovviamente alle cooperative, tenuto conto che si registra una certa esigenza da parte delle stesse cooperative ed anche l’Istituto Autonomo Case Popolari, attraverso il suo commissario, ingegnere Giuseppe Margotta, ha manifestato l’intenzione di programmare la realizzazione di case popolari, sempre che il comune assegni l’area dove realizzarle. Non bisogna dimenticare che qualche anno fa (assessore all’Urbanistica Paolo Garofalo e presidente Iacp Antonio Muratore) lo Iacp assegnò 90 alloggi al comune di Enna con una spesa di alcuni milioni di euro, ma proprio la mancata assegnazione dell’area dove costruirli, fece svanire il finanziamento che fu dirottato su altri comuni della provincia. Ora c’è questa possibilità che l’assessore Spampinato vuole il via da parte della terza e quarta commissione per poter avere la disponibilità di aree da assegnare alle cooperative, che ne hanno fatta richiesta e che sono anni che aspettano questa designazione. “Non si tratta solo di reperire delle aree comunali per l’assegnazione alle cooperative edilizie – ha dichiarato l’assessore Spampinato – perché la discussione e l’impegno sarà di poter operare con modalità diverse da quelle utilizzate sino ad ora. Infatti, si parlerà di bioarchitettura, quindi la utilizzazione di materiale non inquinante, si parlerà di costruzione dove saranno sistemati degli impianti fotovoltaici per il risparmio dell’energia e per avere energia pulita, e si parlerà anche della utilizzazione, fatto sicuramente innovativo, del ciclo depurativo nel senso che si impianterà nella costruzione un sistema per la depurazione delle acque reflue, sicuramente un elemento importante sempre nel quadro del miglioramento dell’ambiente”. La bioarchitettura da qualche anno ha preso piede anche in territorio della provincia di Enna tanto è vero che ci sono già costruzione che hanno utilizzato materiale di bioedilizia, così come a Leonforte, l’Istituto Autonomo Case Popolari sta costruendo delle case popolari che hanno impianti fotovoltaici, sulla realizzazione dei cicli depurativi è la prima volta che succede e può essere il lancio di un’iniziativa che potrebbe coinvolgere le imprese edili della provincia di Enna. La riunione della terza e quarta commissione, secondo quanto dichiarato dall’assessore Spampinato, potrebbe avvenire la prossima settimana, subito dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2009.
