Aidone. Da ben trent’anni, si rivedono per festeggiare una ricorrenza del tutto insolita: lo stesso nome. Ad accomunare una ventina di concittadini, che ogni anno, durante il periodo estivo, si ritrovano proprio per quella che vuole essere una simpatica e insolita rimpatriata, il nome Paolo. Anche per questo 2009, i Paolo hanno voluto mantenere quella che è diventata quasi una tradizione e, in un ristorante del posto, si sono dati appuntamento per la serata di gruppo, di socializzazione, di convivio. Un modo per scambiare quattro chiacchiere su come va la vita, il lavoro, la famiglia, la salute. Questa volta i Paolo presenti all’incontro erano in tutto 12 tra cui: Paolo Scopazzo, Paolo Cultreri, Paolo Rinaldi, Paolo Pisasale, Paolo Rabbiolo, Paolo Oliveri, Paolo Lanigra, Paolo Monachino, Paolo Minolfi, Paolo D’Itria, Paolo Fioretto, Paolo Minacapilli (Bastianitt’). “Una ricorrenza nata quasi per scherzo-afferma Paolo Minacapilli, eletto presidente del gruppo, perché è stato l’artefice di questa iniziativa-.All’inizio eravamo solo in sette ma, negli anni, si sono aggiunte persone nuove”. Del gruppo fanno parte anche Paolo Scriminaci, Paolo Calcagno, Paolo Romano e Paolo Alaimo che non erano presenti alcuni per motivi di lavoro o di famiglia, chi perché non vive in Aidone o per motivi di salute. “Altri Paolo sono deceduti – conclude Minacapilli- come Paolo Di Dio Parlapoco e Paolo Guarnera ma abbiamo sempre un pensiero per loro”.
Angela Rita Palermo