Palermo – Il vicepresidente della Regione siciliana, Titti Bufardeci ha chiesto che vengano velocizzati i lavori sull’Autostrada Catania – Siracusa. “I sondaggi sul ponte Primosole sono risultati negativi e c’è il rischio che la struttura collassi. Per questo motivo, d’accordo con il viceprefetto di Catania s’è dovuto chiudere il ponte. Per non bloccare la viabilità ho chiesto all’Anas la possibilità di creare percorsi alternativi”.
“Dal punto di vista operativo – spiega Bufardeci – si sono individuati in tempi brevissimi due sensi di marcia che dovrebbero essere attivi entro domattina. Con questo intervento tampone, già in corso, nel quale è coinvolta anche “Autostrade sicilia orientale”, il traffico sarà reso più fluido”. I tecnici hanno assicurato il vicepresidente della Regione che è già pronto il nuovo progetto per la realizzazione del nuovo ponte di Primosole.
Confrontandosi con l’Anas, Bufardeci ha anche chiesto di fare il punto sullo stato dei lavori dell’autostrada che collegherà Catania e Siracusa, sollecitando il completamento del primo lotto. “Proprio oggi – continua il vicepresidente – s’è svolta una riunione tra tecnici, imprese e collaudatori. Attualmente sono attivi dodici fronti di lavoro. Nel corso dell’incontro s’è discusso anche delle necessarie verifiche su strutture, gallerie e sull’apposizione della segnaletica viaria”.
“L’apertura del primo lotto dell’autostrada è prevista entro il 26 ottobre – conclude Bufardeci – ma ho chiesto di accelerare i termine e con tutta probabilità si potrà aprire entro trenta giorni. Il secondo lotto dovrebbe aprire a novembre. Ma anche questa ipotesi è oggetto di studio per la riduzione dei tempi”.
Piero Messina