Enna. A qualche settimana dal varo della modifica del transito nella zona del viale Diaz, gli uffici comunali continuano a monitorare la situazione per intervenire con eventuali modifiche che migliorino la viabilità. “Dopo le prime difficoltà – dice l’assessore all’’Urbanistica Angelo Spampinato – la situazione appare migliorata anche se per entrare a regime, e valutare, bisognerà attendere ancora qualche tempo. La situazione del traffico ad Enna è complessa e se noi, come amministrazione comunale, abbiamo fatto la nostra parte e stiamo studiando soluzioni alternative che possano migliorare la viabilità, ci chiediamo, come penso molti cittadini del capoluogo, che cosa abbia intenzione di fare la Provincia”. Il riferimento è chiaro. A 4 mesi, infatti, dal crollo del viadotto sulla panoramica nessuna soluzione o percorso alternativo, seppure provvisorio, è stato adottato dalla Provincia. “Sulla viabilità interna e, dunque, anche sul viale Diaz, pesa indiscutibilmente la chiusura della strada Casina Bianca – dice ancora Spampinato – Subito dopo il crollo gli uffici provinciali e i tecnici avevano vagliato la possibilità di disegnare una bretella, provvisoria, che bypassasse il viadotto crollato per permettere alle auto di raggiungere la zona di piazza Garibaldi, sede di importanti palazzi istituzionali e centro della città. Di questi progetti si è persa traccia. La rimodulazione del traffico, studiato dagli uffici comunali e che nelle scorse settimane è stato avviato, sta risentendo negativamente della mancanza di una importante strada che alleggerirebbe il traffico anche nella zona monte della città”. Spampinato chiede di conoscere se ci sono al vaglio degli Uffici Provinciali soluzioni, anche temporanee, che possano consentire di riaprire la strada seppure con un percorso alternativo. E questo a pochi giorni dalla riapertura della Via Vittorio Emanuele, interamente ripavimentata ed illuminata artisticamente. I lavori, che si sono protratti a causa delle avverse condizioni atmosferiche dello scorso inverno, sono stati già completati e, a giorni, la strada sarà riaperta al transito.