Enna. E’ bastato, ieri mattina, che un camion si fermasse lungo il viale Diaz per effettuare delle operazioni di carico e scarico per mettere in crisi tutto il traffico della zona Monte, che, comunque, ancora non ha risolto i suoi problemi, dopo l’avvento del nuovo piano traffico e dopo le modifiche che sono state apportate in corso d’opera. Non c’è dubbio che l’amministrazione comunale dovrà rispolverare l’ordinanza per regolamentare le operazioni di carico e scarico, che molto spesso ed in tutte le zone della città vengono effettuate a qualsiasi ora, mentre è necessario stabilire degli orari fissi per evitare proprio quello che è successo ieri mattina. Sul piano traffico, infatti, applicato da circa 20 giorni, si continua a dissertare, a discutere, ma ,soprattutto, da parte degli automobilisti a protestare. Le modifiche che giornalmente ed improvvisamente vengono apportate non sempre hanno raggiunto degli effetti benefici, perché,molto spesso aggiungono confusione a confusione, tenendo conto che, al di là di decisioni che vengono prese, rimane un punto fisso che è quello del senso unico lungo la via IV Novembre e viale Diaz e pare che su questo punto l’amministrazione comunale sia decisa a insistere in quanto la ritiene fondamentale per la elaborazione del piano traffico dell’intera città. Tra le ultime modifiche registrate vi è quella del doppio senso di circolazione nella via Aidone e nella parallela al viale Diaz; il funzionamento del semaforo del quadrivio Monte per regolamentare soprattutto le auto che provengono dalla via Roma ed il doppio senso di circolazione nella via Libertà che evita alle auto di fare il lungo giro che va dalla via Dello Stadio, piazza Europa per poi immettersi nella via IV Novembre. Ma queste modifiche basteranno a migliorare il traffico, a tacitare le tante lamentele di automobilisti, commercianti ed abitanti della zona ? Riteniamo di no anche perché alcune di queste lamentele sono sicuramente strumentali, perché si vuole tornare a qualsiasi costo al vecchio modello, che aveva anche lui il suo difetto e le sue confusioni, le sue lunghe code.Tutto questo non bisogna dimenticarlo, così come non bisogna dimenticare che via IV Novembre e viale Diaz necessitano una corsia preferenziale per gli autobus urbani e per i mezzi di soccorso, che i parcheggi a raso realizzati nel lato destro di queste vie non sempre sono utili, perché hanno esclusivamente favorito coloro che hanno l’ufficio a pochi metri oppure le scuole che si trovano lungo il viale Diaz ed in via Nicosia. Ovviamente questa è una riflessione che devono fare gli amministratori e gli esperti del comune.
Intanto nella giornata di ieri l’Assessore Spampinato ha firmato la determina per l’istituzione della corsia di emergenza nel viale Diaz e via IV Novembre, i cui lavori dovrebbero essere effettuati la prossima settimana.

Antonella Santarelli