Aidone: Abbandonati 10 cuccioli pitbull
Aidone - 13/06/2009
Aidone. 10 cuccioli abbandonati lungo la Circonvallazione, in via Martiri della Libertà. A sentire i guaiti sono stati alcuni ragazzi della pubblicità porta a porta. Avvisati, sono giunti sul posto i Cc, che a loro volta hanno fatto intervenire i vigili urbani. I cuccioli ritrovati sono un incrocio di pitbull e sono stati trasferiti al canile di Caltagirone, col quale il Comune ha la convenzione.
Non è la prima volta che ad Aidone si verificano casi di abbandono di animali. Alcune settimane fa, altri 5 cuccioli, appena nati, sono stati ritrovati vicino a un’abitazione, dentro un sacchetto di plastica, ai bordi di un roveto. Chi li ha trovati, li ha poi allattati artificialmente custodendoli tutta la notte. Del ritrovamento è stata informata la Polizia che ha inviato chi ha ritrovato i cuccioli al servizio veterinario dell’Asl di Piazza Armerina, e qua gli animaletti sono stati poi consegnati. Altri cuccioli sono stati lasciati anche in via Fiume. Chi ha ritrovato i cuccioli ha voluto sottolineare quanto sia crudele abbandonare animali e rammaricandosi perché nella provincia di Enna non ci sono strutture adeguate ad accogliere questi animali.
Nella stessa giornata del ritrovamento, il Comune di Aidone avviava le operazioni di microchippatura della popolazione canina. Per tutti i possessori o detentori di cani, sarà possibile effettuare, gratuitamente la microchippatura tutti i martedì di giugno, dalle 9 alle 13, e poi tutti i martedì di luglio, sempre con lo stesso orario, fino al 30 luglio. Poi le operazioni saranno a carico dei richiedenti.
Il commissario regionale Vicari, che sta per concludere il suo mandato, è stato solerte nella lotta al randagismo. Vicari ha emanato un’ordinanza con la quale obbliga tutti i proprietari o detentori di cani residenti nel Comune e in quello agricolo di Aidone a iscrivere i loro animali all’anagrafe canina, che deve avvenire al 60° giorno di vita. Le iscrizioni avverranno al piano terra dei locali annessi all’ex chiesa di san Domenico, in piazza Dante. All’atto dell’iscrizione verrà rilasciata una scheda identificativa col codice assegnato nonché le generalità del proprietario o detentore e gli estremi identificativi del veterinario. Il documento deve seguire l’animale nei trasferimenti di proprietà. L’impianto di microchip è a carico del proprietario o detentore del cane se eseguito da veterinario libero professionista che avrà l’obbligo di inviare la scheda al servizio veterinario dell’Ausl.
Angela Rita Palermo