Enna. Mercoledì pomeriggio, intorno alle 18,30, gli agenti della sezione volanti, coordinati dal dirigente Gabriele Presti, hanno sorpreso tre studenti che avevano scavalcato la recinzione del campo di atletica leggera, per andarvi a correre, nonostante avvisi sistemati lungo la recinzione invitassero la gente a non entrare perché è in fase di realizzazione la pista con il materiale sintetico. Si tratta di un momento delicato, che potrebbe provocare danni irreparabili. Due dei tre studenti sono stati identificati dagli agenti ed ovviamente ammoniti a non ripetere un’impresa che è sicuramente stupida e poco produttiva perché questo è il momento più delicato che l’impianto sportivo sta vivendo perché vi è la messa in opera del materiale sintetico, il quale ha bisogno di rassodarsi gradualmente per diventare efficace.Tra l’altro, in questi giorni, la ditta Inastasi, che si è appaltato i lavori, sta provvedendo a colorare di rosso la pista, le due corsie che si trovano nella zona di sud-est e che servirà agli atleti per il riscaldamento in occasione di gare ufficiali, quindi da sistemare il campo polivalente, che, nei progetti dell’amministrazione, dovrebbe essere coperto con una struttura geostatica. Tornando all’invasione clandestina che si verifica nel campo di atletica, gli agenti della sezione volanti continuano a tenere sotto controllo l’impianto perché sino alla fine del mese l’attività della ditta appaltatrice sarà rivolta alla sistemazione della pista e delle pedane; ci dovrà essere poi la sistemazione della segnaletica, le targhette lungo la pista per segnalare le varie partenze. C’è anche da sottolineare che è stata già esperita la gara di appalto per la fornitura di tutta l’attrezzature necessaria per la organizzazione delle gare di atletica per un importo di circa 100 mila euro.
Sono in corso accertamenti volti a stabilire eventuali responsabilità dei due soggetti per eventuali danni arrecati alla struttura, nonché, per aver scavalcato la recinzione.