PALERMO – “C’è stata piena concordanza sulle linee di intervento che sono state decise nel ‘tavolo tecnico’. Il primo urgente obiettivo è stato raggiunto, entro pochi giorni verranno rimosse le 4400 tonnellate di immondizia che giacciono per le strade di Palermo. Era questo il primo dovere nei confronti dei cittadini. Sono grato a Bertolaso che si è confermato uomo delle istituzioni e che ha messo a disposizione della città la sua indiscutibile esperienza. E’ il momento di agire e non di discutere mentre purtroppo, come spesso accade, su un problema che ha rischiato di generare un allarme sanitario si è sviluppato un aspro dibattito politico che poco interessa ai cittadini che, come al solito, finiscono per pagare il conto più salato di una cattiva gestione della cosa pubblica. Il presidente della Regione Raffaele Lombardo, che ha subito percepito la gravità della situazione e che mi ha delegato a rappresentare il governo regionale in questo tavolo tecnico, fin dall’inizio del suo mandato ha attribuito rilevante importanza al problema dei rifiuti in Sicilia. La soluzione definitiva dei problemi è uno dei punti prioritari del suo programma di governo. Adesso aspettiamo la verifica del 15 giugno, in quell’occasione potremo certamente parlare di emergenza risolta e potremo affrontare i problemi in maniera organica, responsabile e razionale. Con il clima costruttivo che si è instaurato oggi potremo costruire quel percorso virtuoso necessario a ridare un’immagine dignitosa a questa città che tornerà a rispettare i propri cittadini e ad accogliere i turisti nel modo più consono alla sua vocazione di città turistica. Ringrazio i lavoratori e i sindacati per l’alto senso di responsabilità dimostrato: il metodo dell’ascolto e del confronto costruttivo si è confermato vincente”.
Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, al termine del tavolo tecnico sui rifiuti che si è svolto oggi pomeriggio alla prefettura di Palermo.
Guido Monastra