Enna. Una settimana di intenso caldo ha riproposto come ogni il problema della lotta alle zanzare nella zona di Pergusa e la Provincia regionale, così come fa da dieci anni, ha espletato la gara per le attività di controllo e monitoraggio delle zanzare. La gara è stata affidata alla cooperativa “l’Avvenire 90” di San Cataldo, che aveva svolto questa attività nel 2007. La società si avvarrà che si avvarrà, della collaborazione di un responsabile tecnico scientifico altamente qualificato, per curare il monitoraggio, verificare e ottimizzare le modalità operative, elaborare i risultati ottenuti. Solitamente questo compito viene affidato alla biologa ennese Rosa Termine, che di Pergusa e della sua riserva speciale è una “osservatrice speciale”. Una campagna di contrasto, quella promossa dalla Provincia regionale, che dovrebbe iniziare entro la prossima settimana, con l’obiettivo di contenere l’infestazione dei culicidi entro limiti tollerabili dalla popolazione residente e dei turisti, salvaguardando nello stesso tempo l’ambiente lacustre e le valenze ambientali presenti nella riserva naturale, soprattutto nei confronti dell’avifauna e delle specie floristiche. Una campagna che prevede una prima fase di studio del territorio per ricercare e censire i ristagni d’acqua che possono trasformarsi in focolai di sviluppo per le larve di zanzara, verificarne le caratteristiche, la tipologia, le dimensioni, l’accessibilità, la copertura vegetale, la presenza di predatori naturali. A partire dal mese di giugno fino alla fine di settembre saranno effettuati, con cadenza settimanale trattamenti antilarvali nella misura complessiva di sedici trattamenti incentrati nella zona A del lago di Pergusa, sotto l’attenta guida del responsabile del procedimento geom. Romano del Servizio pianificazione del territorio e gestione delle riserve del Settore VIII. Per la disinfestazione biologica sarà impiegato un mezzo natante per l’interno del lago e attrezzatura montata su automezzi gommati per il perimetro esterno. Il prodotto impiegato risulta innocuo per gli esseri umani e per gli animali, compresi quelli che appartengono alla fauna acquatica. Ogni settimana, da giugno a settembre, nelle prime ore del mattino (dalle 5.30-6 alle 10 per tre giornate consecutive ogni settimana). La procedura permetterà di ottimizzare le attività di disinfestazione e verificarne l’efficacia con controlli sulla mortalità larvale e facendo riferimento al numero di zanzare adulte catturate per notte in ogni trappola attrattiva impiegata. I controlli permetteranno di intervenire in maniera mirata sui focolai di sviluppo delle larve. “La Provincia regionale – ha dichiarato l’assessore provinciale al Territorio ed Ambiente, Cristofero Alessi – è impegnata a rendere vivibile la Riserva del Lago di Pergusa.Una delle attività promosse è proprio la campagna di contrasto alle zanzare, al fine di rendere tollerabile il disagio provocato alla popolazione residente, alle attività commerciali, situate nelle immediate vicinanze del lago e ai fruitori della riserva naturale”. “Ovviamente ci auguriamo – prosegue l’assessore Alessi – che la popolazione residente accolga favorevolmente la campagna di sensibilizzazione e, quindi collabori nel progetto di contrasto alle zanzare, finalizzata all’eliminazione e al trattamento dei microfocolai domestici”.