ZINGARO. Era il 18 maggio del 1980 quando una folla pacifica di oltre 6 mila persone, muoveva dal Baglio di Scopello alla volta di San Vito Lo Capo, per difendere dalla cementificazione e dalla speculazione edilizia un’area di straordinaria valenza naturalistica e paesaggistica ancora incontaminata, una delle fasce costiere più belle dell’Isola.
Una marcia, quella organizzata dall’Associazione dei Forestali di Sicilia, dal Club Alpino Siciliano, da Italia Nostra, dal WWF e da Lega Ambiente, che faceva seguito ad un appello sottoscritto da giornalisti, uomini di cultura, politici, scienziati, sportivi, magistrati, sindacalisti e da semplici cittadini, indirizzato al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Un anno dopo, esattamente l’8 maggio del 1981 con la Legge Regionale n°98 nasceva quella che ancora oggi, come testimoniano gli oltre 150 mila visitatori annui, rappresenta una delle Riserve più suggestive e più conosciute dell’Italia Meridionale, “Lo Zingaro”; la prima Riserva Naturale Orientata istituita in Sicilia, gestita fin dalla sua istituzione dal Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali.
A 29 anni di distanza e in perfetta coincidenza con l’avvio della Settimana Europea dei Parchi, l’Azienda Foreste propone un trekking rievocativo con due itinerari; uno più breve, dall’ingresso sud della Riserva fino a Cala della Disa (3 Km circa), ed uno che percorrerà tutti i 7 km fino all’uscita nord di San Vito Lo Capo.
L’appuntamento è per le ore 9.00 ingresso sud (Scopello); si consigliano calzature da trekking e acqua potabile.
L’ingresso in Riserva per la giornata sarà gratuito.
