Catania. Festa dei bambini e delle tartarughe marine

Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, le tartarughe marine sono tornate nel loro habitat naturale, il mare, grazie all’autorizzazione delle Ripartizioni Faunistico – Venatorie e Ambientali di Catania e Ragusa, dell’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste e all’impegno della Capitaneria di Porto di Catania, che ha dato la possibilità ai volontari del Centro Regionale Recupero Fauna Selvatica e Tartarughe Marine, del Fondo Siciliano per la Natura di Comiso e di Catania, presente il prof. Luigi Lino, di liberare gli esemplari da una motovedetta. Il mare a forza cinque, infatti non ha permesso la liberazione delle tartarughe dalla battigia del lido “Le Palme” della Plaia. E’ stata comunque una grande festa animata da centinaia di bambini delle scuole catanesi, accolti dai biologi marini per assistere ad una lezione sull’ecosistema marino e la salvaguardia dell’ambiente. Un documentario ha raccontato infatti la storia delle tartarughe marine “Caretta caretta”, considerata specie protetta. Gli animatori dell’istituto alberghiero “Karol Woijtyla” di Catania coordinati dal docente Massimo Scalia, attraverso il gioco, hanno fatto conoscere ai bambini i pericoli e le minacce che corrono le tartarughe, dagli ami da palamito ai sacchetti di plastica ingeriti come cibo. La lezione a bambini e insegnanti è stata tenuta dal biologo marino del Fondo Siciliano per la Natura, dott. Antonio Barlotta. E’ grazie all’opera del Centro Regionale di Comiso, diretto dal dottore naturalista Gianni Insacco, che questi animali vengono curati e salvati da morte certa. La giornata, denominata “vi riportiamo a casa”, ha avuto il duplice scopo educativo e formativo,“insegnare alle giovani generazioni il rispetto e la salvaguardia per il mare”, ha detto l’organizzatore, il presidente regionale del Sindacato italiano balneari Giuseppe Saffo. “La tartaruga, ha detto Saffo, come mezzo per veicolare messaggi positivi legati al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente marino”. L’evento ha visto la partecipazione del comandante della Capitaneria di Porto, l’ammiraglio Domenico De Michele che ha evidenziato l’importanza di queste giornate didattiche per sensibilizzare i bambini e l’opinione pubblica al rispetto per il mare e per i suoi abitanti. A rappresentare il presidente della provincia regionale di Catania Giuseppe Castiglione, impegnato in Francia, il vice presidente vicario del consiglio provinciale Filippo Gagliano. Soddisfatti anche i responsabili della Ripartizione Faunistico – Venatoria e Ambientale di Catania e Ragusa.

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redazione-vivienna