Enna: Festa della Polizia

Enna. Un luogo suggestivo, quello della piazza Duomo, per una festa di particolare significato, quella della Polizia per il 157° anniversario della sua fondazione. Una festa che il Questore, Salvo Patanè, alla presenza delle maggiori autorità provinciali e comunali, presenti anche i due vescovi, Pennisi di Piazza Armerina e Muratore di Nicosia, ha sottolineato essere “una ricorrenza particolare”, perché consente di ricordare chi ha sacrificato la propria esistenza in nome del ruolo istituzionale che ha rivestito a cominciare da Cassarà, Montano, Calipari, Boris Giuliano. Non poteva non ricordare chi sta vivendo una grande tragedia come le popolazioni dell’Abruzzo “una possibile repentina rinascita”. Ringraziamenti al sindaco Rino Agnello, a monsignor Petralia, al geometra Mario Cascio della Confartigianato per averci messo a disposizione le strutture logistiche, al presidente della Provincia, dott. Giuseppe Monaco, al vertice dell’università “Kore”. Un saluto al Prefetto, Carmela Elda Floreno, colpito da grave lutto. Il dottor Patanè, nel suo lungo ed articolato discorso, dopo la lettura dei messaggi del presidente Napolitano, del premier Berlusconi, del Ministro dell’Interno, Maroni, e del capo della polizia, Manganelli, ha parlato di impegno della forze di polizia teso a dare sicurezza e tranquillità, e non potevano mancare i riferimenti alla collaborazione con carabinieri, finanzieri, forestali, guardie penitenziarie, vigili urbani, polizia provinciale per mantenere e gestire l’ordine e la sicurezza pubblica. Citati corsi ed incontri presso diversi istituti in vari comuni della provincia, si è trattato sull’azione di contrasto ai fenomeni del “bullismo”, della violenza negli stadi. Gestito l’ordine pubblico dalla Digos; sul piano investigativo la Digos ha proseguito la tradizionale attività di contrasto ai reati contro la pubblica amministrazione. Organizzati corsi specialistici di primo intervento per gli operatori della polizia di Stato. Operazioni rapide per il rilascio di passaporti ed autorizzazioni; sono state deferite all’A.G. 4 persone. L’ufficio immigrazione ha svolto compiti di tipo amministrativo, con il rilascio ed il rinnovo di 443 permessi di soggiorno e l’esecuzione di 86 provvedimenti di espulsione. Nell’attività di prevenzione, le volanti e i commissariati hanno mantenuto uno standard di sicurezza valido per prevenire i reati, specie quelli contro il patrimonio, operando 42 arresti in flagranza e denunciando a piede libero 219 persone per reati vari, controllando, complessivamente, 5 mila persone e 2500 veicoli. L’ufficio denunce ha ricevuto 147 denunce, 87 querele e 2 esposti, mentre numerosi sono stati gli interventi di soccorso pubblico. Proficuo anche il lavoro svolto nell’attività di prevenzione delle “stragi del sabato sera”, con l’effettuazione di numerosi controlli straordinari nel corso dei quali sono state identificate parecchie persone e denunciati vari soggetti per guida in stato di ebbrezza. Encomiabile l’opera dei “poliziotti di quartiere”, specie davanti le scuole, eccellente l’impegno profuso dalla polizia stradale, che ha denunciato 108 persone per guida in stato di ebbrezza alcolica e 6 persone per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti. Attività di repressione per delitti di pedopornografia , perpetrati tramite internet e delle truffe nel settore delle telecomunicazioni, segnalando all’ A.G. 20 persone, traendone uno in arresto per falsificazione di documenti, ponendo in sequestro 5 pc e 1500 supporti informatici. Emessi 40 avvisi orali, 20 fogli di via obbligatori nei confronti di soggetti pericolosi, 9 divieti di accesso alle manifestazioni sportive; inoltrate all’autorità giudiziaria 8 proposte di sorveglianza speciale. La squadra Mobile con la collaborazione dei commissariati di Leonforte, Nicosia e Leonforte ha tratto in arresto 209 persone, denunciandone a piede libero 490 per reati vari, tra cui delitti gravissimi quali omicidi consumati e tentati, associazione mafiosa, associazione a delinquere semplice, reati di violenza sessuale. Tra le operazioni più interessanti, quella chiamata “sisters & drugs”, che ha permesso di sgominare una banda dedita allo sfruttamento della prostituzione minorile ed al traffico di sostanze stupefacenti; l’operazione “Vecchi tempi”, con cui sono stati assicurati alla giustizia soggetti, rei di spaccio ed il traffico di stupefacenti; l’arresto di un omicida ad Enna e di tre persone a Piazza Armerina. Controlli sono stati effettuati negli appalti pubblici . Diminuiti i furti, passati dai 1448 del 2007 ai 1300 del 2008; furti in abitazione sono passati dai 187 del 2007 ai 165 del 2008; le rapine hanno subito un decremento, passando dalle 35 del 2007 alle 30 del 2008; gli incendi, 69 nel 2007, sono calati a 59.
Il Questore, Salvo Patanè ha rivolto un appello per fronteggiare tali fenomeni, oltre alla costante vigilanza che le FF.OO. assicurano con le proprie pattuglie, non potendo, comunque essere presenti sempre e in ogni luogo, è necessario incentivare la collaborazione dei cittadini, ai quali si richiede collaborazione mediante denunce o semplici segnalazioni, in qualsiasi forma, circa i reati che vengono commessi ma anche di situazioni sospette o comunque tali da destare allarme, nonchè l’impegno delle amministrazioni locali, che possono utilmente contribuire al miglioramento delle condizioni di sicurezza pubblica, migliorando l’illuminazione delle strade, adottando, per i luoghi più a rischio, sistemi di video sorveglianza ed altre strumentazioni tecniche che possano avere, oltre che un’utilità per l’azione repressiva, anche una valenza deterrente di notevole portata. L’incremento dei sistemi di videosorveglianza è auspicabile anche per gli esercizi commerciali e le attività artigianali e industriali. L’impiego delle tecnologie e dell’informatica, che certamente non sostituisce l’azione degli operatori su strada, va incentivato in quanto i risultati, laddove si è attuato, sono stati molto positivi.

Elenco premiati
V.Questore Aggiunto Dr. Giovanni CUCITI LODE
V. Sovrintentende SCIABBARRASI Vincenzo LODE
Assistente Capo ARANGIO Diego LODE
Assistente Capo BIZZINI Fabrizio LODE
Ispettore Capo ARANGIO Giuseppe LODE
V. Sovr/te FINA Giuseppe LODE
Sovr/te LA MALFA Marco LODE
Assistente Capo CAPOGROSSO Giglia LODE
Assistente Capo DI PRIMA Mario LODE