Enna. Si è già messa in moto la macchina organizzativa del “6° Raid del Laghi Autostoriche” che si trova nel programma del calendario 2009 del Consorzio Ente Autodromo Pergusa ed il cui svolgimento è previsto per la fine del mese di maggio. L’ultima edizione della manifestazione si svolse nel 1998 ed il campo gara interessò la zona nord della provincia ennese, circoscrivendo i laghi che sono poi la caratteristica dell’evento. L’edizione di quest’anno verrà articolata in due tappe che porteranno i partecipanti nella giornata di sabato 30 maggio nei pressi del comune di Villarosa dove si trova il Lago Morello, mentre nella seconda tappa, prevista per domenica 31 maggio, i partecipanti si sposterà sino a toccare Troina (diga Ancipa), passando per la zona Erbavusa – Leonforte dove si trova la diga Nicoletti), quindi transitare per Regalbuto dove, a qualche chilometri di distanza, si trova il Lago Pozzillo.
Tutte e due le tappe avranno come punto di riferimento l’Autodromo che si trova attorno al Lago di Pergusa dove si svolgeranno sia prove di precisione che arrivo e partenza delle tappe, verifiche pre-gara e premiazione finale. L’unico lago eslcuso sarà quello dello Sciaguana, nei pressi di Agira, ma si tratta di un percorso difficile da affrontare. La manifestazione ha sicuramente una rilevanza e si prevede la partecipazione di molti concorrenti, che hanno chiesto da tempo il ripristino di questa competizione, richieste che sono state accolte dal presidente del Consorzio Ente Autodromo, Mario Sgrò, appassionato di auto storiche, e che ha in programma manifestazioni a carattere internazionale nel campo delle auto storico tanto da prevedere nel mese di ottobre la prima mostra di scambio internazionale, ma quello che è importante a luglio il ripristino del “Giro della Cravatta”, riservata alle autostoriche, la più antica delle gare motoristiche che si sono organizzate in provincia di Enna. “Riportare nel calendario il “Giro della Cravatta” era uno dei miei sogni – ha dichiarato Mario Sgrò – ma anche il Raid dei Laghi è una manifestazione sportiva alla quale teniamo molto perché rappresenta, per noi ennesi, la storia dell’automobilismo, dell’entusiasmo genuino della gente che seguiva queste corse”.