Enna. Interpellanza su locali Comune in comodato alla CRI
Enna-city - 28/03/2009
Enna. Giovanni Contino, Consigliere comunale ha presentato la seguente interpellanza in considerazione che il comune di Enna è proprietario dell’immobile sito a Enna, via Roma n. 508, sorto come scuola materna e che ha concesso alla Croce Rossa, in comodato d’uso gratuito, i locali siti al piano primo, secondo e seminterrato, di tale immobile compreso l’uso del giardino retrostante; anche se soolo il piano terra viene utilizzato dal comune di Enna come uffici della solidarietà sociale e che la Croce Rossa potrebbe utilizzare i locali dell’ex Ospedale Umberto I di Enna alta certamente più idonei per garantire un più rapido soccorso e contenere i veicoli a disposizione e in uso dalla stessa.
Le considerazioni del Consigliere comunale Contino si riferiscono che:
– Il comune di Enna per garantire giustamente i locali al centro anziani “Alessi” ha dovuto affittare due appartamenti siti a Enna via Roma n. 454 al primo e secondo piano, per un importo annuo di € 14.400,00 oltre i costi per la fornitura di luce, acqua e riscaldamento;
– Il comune di Enna per reperire i locali a servizio della scuola materna del circolo “S.Chiara” ha dovuto affittare i locali siti al primo piano dello storico palazzo “Ajala” adiacente alla chiesa di
S. Francesco di Paola per un importo annuo di € 18.648,00 + i costi per la fornitura di luce, acqua, telefono e riscaldamento;
– I locali sopra citati risultano non possedere i requisiti minimi per l’abbattimento delle barriere architettoniche nonché sono privi di locali e spazi idonei, chiusi e/o all’aperto, per attività ludico ricreative;
– Il comune di Enna sta iniziando i lavori di ristrutturazione dell’immobile “Ex Maternità” al fine di garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’adeguamento degli impianti ai sensi della L.46/90 e s.m.i. nonché altri lavori di manutenzione ordinaria;
Per i fatti sopraesposti Giovanni Contino chiede al Sindaco se non intenta riappropriarsi dell’uso dei locali dell’ “Ex Maternità” al fine di:
1. garantire una migliore organizzazione degli spazi a disposizione degli uffici della solidarietà sociale;
2. ricavare i locali da destinare al centro anziani “Alessi” che potrebbe utilizzare anche gli spazi retrostanti all’aperto;
3. ricavare i locali da destinare per la scuola materna che certamente risulterebbero più idonei in quanto più ampi, luminosi e asserviti da spazi al chiuso e all’aperto per la presenza del giardino retrostante da utilizzare per le attività ludico – ricreative;
4. far risparmiare alle casse comunali circa € 38.000,00 che potrebbero essere utilizzati sempre al fine di garantire servizi ai bambini e agli anziani.