Palermo – La Sicilia costruisce un ponte culturale e commerciale con i Paesi ad alta presenza di emigrati isolani anche di seconda e terza generazione, per internazionalizzare la propria economia e lanciare le aziende innovative su mercati più dinamici e ad alto valore aggiunto promuovendo produzioni ad alta tecnologia e qualità.
Il progetto “Made in Sicily”, gestito dall’istituto Ires di Palermo e Marsala, che coniuga eventi culturali e promozionali, sta consentendo a 35 aziende delle province di Trapani e Catania dei settori olio, vino e trasformazione agroindustriale, di proporre a sette buyers esteri accordi per l’export dei propri prodotti.
In programma oggi visite al centro storico di Marsala, al museo di Baglio Anselmi, a Mothia, alle Saline di Marsala, e una degustazione ad Alcamo con presentazione delle aziende ed esposizione di prodotti.
Il momento clou sarà domani, 28 marzo, dalle ore 10, presso il Baglio Basile, a Petrosino, in provincia di Trapani, con un convegno dedicato agli scambi commerciali, seguito nel pomeriggio dai workshop fra buyers e imprenditori.
Il convegno sarà aperto dal presidente dell’Ires, Antonio D’Alberti, e da Pio Guida, dirigente del Servizio Emigrazione e Immigrazioni dell’assessorato regionale al Lavoro.
Seguiranno gli interventi di Vincenzo Porcasi, docente di Tecnica degli scambi internazionali all’Università di Trieste; di Giuseppe Rollo, presidente dell’ “Associazione siciliana” di Philadelphia; di Petri Viglione del “Winital Oy” di Helsinki; di Amedeo Bencich della “Terra Magika” di Praga; di Carmelo Sita della “Sita” di Lalouviere (Belgio); di Pietro Salamina della “Ad Trinit International Trade & Events” di Verona; di un rappresentante della Camera di commercio Italo-maltese e di un buyer maltese; di Michela Amenduni e Francesca Cerami dell’Ires.
E’ prevista la partecipazione dei senatori Antonio Battaglia, Antonio Montagnino, Nino Papania; del deputato regionale Paolo Ruggirello; dell’on. Eleonora Lo Curto; dei sindaci di Marsala, Renzo Carini, di Salemi, Vittorio Sgarbi, e di Petrosino, Biagio Valenti.
Michele Guccione