Rifiuti Enna. Assemblea Sindaci. L’Assessore De Simone e Consigliere Sutera accusati di: “Terrorismo, travisamento realtà e comunicazione”

Enna. Scivola alla prima decade di aprile la possibilità per i sindaci di convocare i consigli comunali per l’approvazione della tassa sui rifiuti per il 2009. Questa la sintesi della riunione dell’assemblea, che si è svolta ieri mattina nella sala del consiglio provinciale, presieduta dalla commissione liquidatrice e dal presidente della Provincia regionale, Pippo Monaco. Per l’occasione erano presenti dodici sindaci su 20, mentre cinque sindaci, che sono vicini al MpA (Assoro, Barrafranca, Regalbuto, Sperlinga e Valguarnera) hanno comunicato di voler disertare la riunione alla luce dei decreto ingiuntivo ricevuto dal Credito Siciliano, che vanta crediti per circa 6 milioni di euro). Salvatore Ragonese, presidente della commissione liquidatrice, ha aperto i lavori dichiarando che il collegio sta operando nella pienezza dei poteri e che tutto quello che stanno facendo è perfettamente in regola. Ha, inoltre , accusato di “terrorismo, travisando la realtà, e di comunicazione di dati errati” l’assessore provinciale al bilancio, Ilaria De Simone, ed il consigliere provinciale, Michele Sutera, che “stanno operando in contrapposizione con quanto deciso e sottoscritto dall’Assoutenti ed anche dallo stesso presidente della Provincia regionale, Pippo Monaco, che ha cercato e cerca assieme alla commissione di liquidazione di trovare soluzione ottimale”. Continua Ragonese: “Non è possibile che un componente della giunta provinciale contrasta con quello che sta facendo il presidente, sarebbe più giusto dimettersi ed operare come si vuole”. Salvatore Ragonese ha ribadito che alcuni dati e alcune spese, come l’affitto dei locali sono errati. Dei sindaci presenti, soltanto due Buscemi di Nissoria e Costantino di Troina hanno consegnato le delibere dei rispettivi consigli comunali che hanno scelto la tariffa da applicare. A proposito di tariffe da sottolineare che è molto probabile che tutti i comuni scelgano la Tarsu (tassa comunale) anche su Tarsu e Tia c’è parecchia confusione. Molti gli interventi dei sindaci, specien del sindaco di Piazza Armerina, per avere chiarimenti sulla situazione generale, sulla raccolta differenziata, che addirittura non si può fare perchè mancano i cassonetti, e sulla possibile esenzione del pagamento alla Regione, almeno per due anni, della tassa di conferimento in discarica, che pesa come un macigno sul bilancio dell’Ato Rifiuti e dei comuni. Salvatore Ragonese ha comunicato che a Palermo ci sarà l’incontro con i dirigenti regionali della Serit Sicilia per avere quell’anticipazione di 3 milioni di euro che potrebbe consentire di pagare degli arretrati ai dipendenti dell’Ato e di SiciliaAmbiente, la società che sta curando il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.